Sul vino pesa l’aumento fino al 70% dei costi di produzione
Costi per gli impianti dei vigneti e per il trasporto dei vini alle stelle. La cooperazione vitivinicola al Vinitaly special edition evidenzia la necessità di individuare una strategia condivisa per fare fronte a questa emergenza
Barolo, Brunello e Sagrantino: i grandi classici tornano nel carrello
Si assestano le vendite di vino nella distribuzione moderna. È quanto emerge dalle anticipazioni della ricerca IRI per Vinitaly, che sarà presentata a Vinitaly Special Edition il 18 ottobre – Le vendite crescono del 2% nei primi 9 mesi del 2021, con punte del 4,8% dei vini Doc e del 27% delle bollicine – I vini di qualità avanzano nelle classifiche dei vini più venduti
Brunello di Montalcino, annate 2015 e 2016 sold out
Exploit del Brunello Di Montalcino sui mercati mondiali, fascette a +44% nei primi 9 mesi 2021. Bindocci (Presidente del Consorzio): «Cresciamo negli Usa e anche in Asia»
Vendemmia europea in calo di 23 milioni di ettolitri
Gelate, inondazioni e patologie lasciano il segno sull’annata 2021 in tutta Europa. Secondo le stime della Commissione il vino Europeo accusa una perdite del 13% rispetto all’anno precedente scendendo a 147 milioni di ettolitri totali
Sostenibilità e qualità, la cooperazione è in prima linea
Luca Rigotti (Alleanza cooperative): «Il nostro impegno in pratiche virtuose è diventato un esempio trainante per la vitivinicoltura italiana». A Vivite focus su Farm to Fork, innovazione e PNRR nel corso di un movimentato talk show organizzato dal settore vitivinicolo dell’Alleanza delle Cooperative Italiane
L’Orvieto si fa in quattro
Terroir vulcanico, sabbioso, argilloso e alluvionale. Vincenzo Cecci, presidente del Consorzio tutela Vini di Orvieto, ci spiega le iniziative messe a punto assieme al Comitato scientifico presieduto da Riccardo Cotarella per valorizzare la storica doc umbra. Dalla manifestazione Orvieto Città del Gusto e dell’Arte l’occasione per una ripartenza che fa leva sul patrimonio storico artistico e sull’export
Un quinto del vigneto Italia è bio
Il nostro è il primo paese per la quota di vigneto condotto con metodo biologico (19%), ma Spagna e Francia hanno messo la freccia e ci hanno superato per le superfici assolute. Un peccato perché il mercato è in forte crescita, con lo storico sorpasso della Francia sulla Germania al vertice dei paesi top consumatori (circa il 20%), mentre l’ Italia vale meno della metà (sotto al 10%) nonostante il tasso di crescita dei consumi del 31%. Dal report Mipaaf-Ismea tutti i numeri su un settore ancora di nicchia ma in forte ascesa nelle preferenze dei consumatori.
Verso un unico standard internazionale di sostenibilità
Lo promuove la coalizione Swr (Sustainable wine roundtable), tra i 46 fondatori l'italiana Equalitas. Il presidente Ricci Curbastro: «Puntiamo ad un’armonizzazione che eviti inutili sovrapposizioni tra protocolli concorrenti». Un’iniziativa che spiazza il sistema di certificazione del vino sostenibile voluto dal Mipaaf?
In Trentino basi spumante di ottima qualità
Lo assicura Marcello Lunelli, vice presidente del Gruppo Ferrari, nonché responsabile dell’area tecnica. «Un agosto ideale, con temperatore perfette ed ottime escursioni termiche, ha favorito la maturazione di Pinot Nero e Chardonnay annullando i problemi accusati in primavera»
Tasca d’Almerita riparte dagli Usa
Accordo con Trinchero per la distribuzione della storica etichetta siciliana sul mercato americano. Alberto Tasca: «L’impegno è quello di testimoniare anche negli Usa i nostri valori e l’impegno in vigneto e cantina».