Contenitori alternativi per i Doc, una possibilità contro gli extracosti
                    È possibile mitigare le difficoltà causate dai rincari e i problemi di approvvigionamento delle bottiglie di vetro ampliando la gamma dei materiali utilizzabili per il confezionamento?                
                
                
            Sul vino italiano pesano rincari diretti e indiretti “da sballo”
                    Il Bel Paese si conferma il primo produttore mondiale davanti a Francia e Spagna ma preoccupa l'esplosione della componente energetica che si riverbera su macchinari, bottiglie, tappi e cartoni                 
                
                
            In vigneto e in cantina come si faceva nel Rinascimento
                    Proprio come nel film “Non ci resta che piangere”. I fratelli Pisoni imitano Benigni e Troisi e tornano nell’Italia del ‘300 costruendo nella loro azienda a Pergolese di Lasino un vigneto e una cantina secondo i criteri dell’affresco del “Ciclo dei mesi” del Castello del Buonconsiglio a Trento. Una grande festa della vendemmia in costume tiene a battesimo “Mesum” il vino ricavato da vitigni resistenti prodotto come una volta                
                
                
            Vini attenti all’ambiente, in grado di resistere nel tempo
                    L’entusiasmo di Stefano Baldessin, pioniere del metodo biologico e produttore di Prosecco e di originali etichette a produzione limitata nell’azienda agricola Le baite di Basalghelle di Mansuè (Tv), un isola verde nel mare del Prosecco                
                
                
            La storia dell’industria italiana del vino raccontata agli stranieri
                    La crescita di un comparto tra intervento pubblico e iniziativa privata, aziende familiari e cooperative, consumo interno e commercio internazionale, fino alla nascita delle DOC e dell'enoturismo                
                
                
            Stress idrico e termico, la resilienza della Glera
                    Le difficoltà di un’annata contraddistinta per il record negativo delle precipitazioni incide sul peso dei grappoli ma non penalizza la qualità. Tomasi (direttore del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene Docg): «Questa annata dimostra la grande capacità della vite si sopportare le difficoltà climatiche e con un po' di pioggia e di escursioni termiche notturne possiamo recuperare livelli di aromaticità da grandi annate». Continua l’impegno del Consorzio sul fronte sostenibilità con tre progetti virtuosi                
                
                
            Botti e barrique con legno a km zero
                    Grazie al progetto Revival riparte la filiera “legno – vino” di valorizzazione del legno dei boschi toscani per la produzione di contenitori per uso enologico. Un utilizzo presente fino ad alcuni decenni fa nel modello colturale ed enologico della tradizione toscana, potrà tornare a rappresentare una via percorribile per rivitalizzare e dare nuove opportunità all’uso del bosco, soprattutto quello di castagno, e per fornire al contempo ai consumatori un vino con un’identità sempre più legata al suo territorio.                
                
                
            I tioli varietali rendono unico l’aroma del Müller Thurgau
                    Il progetto "D-Wines": analizzati 246 vini di 18 diversi vini monovarietali italiani nell'ambito di una ricerca coordinata da FEM pubblicata sulla rivista Food Research International protagonista della 35° Rassegna Internazionale Müller Thurgau di Cembra                
                
                
            Non è buono ciò che è buono
                    La ricerca della “genuinità” non giustifica la produzione di vini di pessima qualità. Il movimento dei ViniVeri aggiorna le proprie regole. Ma il segreto della gradevolezza del vino non è legato al rispetto delle regole. Tutt’altro                
                
                
            Schizosaccharomyces, un lievito controverso
                    Il genere Schizosaccharomyces è da tempo oggetto di interesse da parte dell’industria enologica. Capace di causare gravi alterazioni ai vini, possiede tuttavia diversi metabolismi potenzialmente utili, tanto da prospettarne applicazioni commerciali. In questo articolo cercheremo di capire, grazie alla bibliografia scientifica sull’argomento, quali i rischi e le opportunità che questo microrganismo offre, visto il rinnovato interesse per l’impiego nella vinificazione di lieviti differenti da Saccharomyces cerevisiae                
                
                
             
		 
		















