Macerazioni, la novità del sistema a onde disgreganti
Estrarre dal materiale solido durante le vinificazioni in rosso solo le sostanze di interesse enologico e non quelle sgradite. È il principale vantaggio delle infusioni e lisciviazioni indotte da un nuovo metodo che si basa sull’effetto della pressione d’aria pulsata a precise frequenze e lunghezze d’onda. Un sistema che richiede competenza e, magari, sensoristica adeguata per automatizzare il processo.
Scadenze e adempimenti in cantina? Il nostro calendario è un’utile guida...
La normativa vitivinicola, costituita da un articolato e complesso sistema di regole e di norme europee e nazionali, sta attraversando una importante fase di riforma e di aggiornamento, in parte promossa dall'emergenza Coronavirus.
Nuove regole e spazi di semplificazione hanno cambiato la modalità di gestione dei processi ed il calendario...
Sedici lieviti non Saccharomyces che esaltano l’aroma dei vini
Grazie all’evoluzione della biologia molecolare i lieviti non-Saccharomyces hanno cominciato a essere studiati nelle loro potenzialità enologiche. Non solo per gli effetti aromatici, ma anche per ridurre alcol e fosfiti, per ottenere più freschezza e anche maggiore salubrità. Diventando strumenti biologici di precisione nella gestione della qualità dei vini
Tecnologie per favorire l’insediamento dei nuovi inoculi
Ultrasuoni, ozonizzazione, luce pulsata ecc. Nuove soluzioni tecnologiche per il successo dell'inoculo di specie "deboli" di lieviti come quelle dei non Saccharomyces
Lieviti che consentono di ridurre i solfiti
La capacità di alcune specie e ceppi di lieviti non Saccharomyces di produrre tossine e composti antimicrobici in grado di limitare la crescita e lo sviluppo degli altri microrganismi può avere un ruolo decisivo nella sfida di ridurre il ricorso ai solfiti in vinificazione
Biotecnologie per vini con ridotto contenuto alcolico
Produrre meno etanolo anche se c'è più zucchero. Uno dei vantaggi assicurato dai lieviti non -Saccharomyces che consente di produzioni equilibrate nonostante gli effetti del climate change
Un taglio alla “lunga coda” della sostenibilità
Pessimismo e ottimismo sul nuovo “sistema di certificazione della sostenibilità della filiera vitivinicola”. Chi avrà ragione?
Vino bio, cosa cambia nelle pratiche enologiche in cantina
Un settore ricco di opportunità ma vincolato al rispetto di una normativa in continua evoluzione. Il webinar organizzato da Suolo e Salute assieme alla nostra casa editrice offre l’opportunità di aggiornamento su aspetti come l’etichettatura, gli adempimenti previsti, le tecniche di vinificazione. Con aggiornamenti dell’ultima ora riguardo al tema molto sentito dei fosfiti
La sostenibilità passa anche dal tappo
La chiusura, di per sé, incide poco sulla carbon footprint. Ma se consideriamo l’impatto delle bottiglie e del vino dispersi per difetti organolettici legati al tappo, questo valore cresce decisamente. Alcune chiusure sintetiche hanno una carbon footprint addirittura negativa grazie alla facilità del loro riciclo. L’importante è utilizzare sempre il tappo giusto per il prodotto giusto
I vini biologici sposano le mannoproteine
Additivi e coadiuvanti enologici: il gruppo di esperti europei EGTOP ha dato il via libera alle «mannoproteine di lieviti» anche nel bio, per favorire la stabilizzazione tartarica e proteica del vino. Netta l'evoluzione per il trattamento in cantina dei vini biologici.