Kattivo, un kit tecnologico in nome del green deal
Presentato in Toscana lo sviluppo di un sensori di ultima generazione per la modifica di atomizzatori in grado di eseguire i trattamenti in vigna a dose Variabile Ottimizzata
Le imprese vitivinicole guidano la corsa alla sostenibilità
Il rapporto 2022 "Agricoltura 100" di Confagricoltura e Reale Mutua ha coinvolto 2.162 aziende agricole italiane: il documento presentato alla Sana Slow Wine Fair, la prima fiera internazionale del "vino buono, pulito e giusto"
Mal dell’Esca, un piano per il restyling dei vigneti
La proposta di dirottare parte dei fondi Ocm della misura della ristrutturazione per contrastare gli effetti di una sindrome che sta causando il progressivo diradamento del paesaggio vitato italiano
Pac ed ecoschemi, proposte concrete per migliorarli
L’eco-schema 2 del Piano strategico nazionale vuole favorire l’inerbimento dell’interfila. Ma così come è concepito rischia di diventare un flop nei vigneti
Un tesoro di originalità nascosto vicino a casa
I Piccoli vitigni crescono e danno chance di sviluppo a territori poco conosciuti Il caso Dolciame, il dilemma svelato della Trebbianina, la lunga storia della Spergola e dei tanti vitigni minori (che minori non sono)
L’ingegno salva le barbatelle dai ritorni di freddo
Torna il rischio di gelate primaverili, come salvare le barbatelle messe da poco a dimora? I risultati di un’esperienza realizzata l’anno scorso con tubo corrugato nell’Alta Valle del Tevere
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Vite, dal germoglio all’acino la difesa dalla peronospora non si ferma...
Contro la peronospora è essenziale intervenire tempestivamente già nella fase di germogliamento, quando anche le condizioni ambientali sono favorevoli allo sviluppo dell'infezioni primaria
Il sistema di sostenibilità ha il suo disciplinare
Mipaaf: approvato il disciplinare di certificazione nazionale della sostenibilità della filiera vitivinicola. Annunciato per settembre, ha subito qualche ritardo per la messa a punto del capitolo relativo agli aspetti sociali
L’innovazione sconveniente
Il caso del rame e il meccanismo perverso delle sostanze “candidate alla sostituzione” svelano i rischi delle transizioni ecologiche a marce forzate imposte dall’Ue. La ricerca scientifica è un valore che presuppone, per definizione, un approccio più laico
I limiti dell’induzione di resistenza
Il rame è confermato come “candidato alla sostituzione”, ma è inutile secondo Ilaria Pertot dell’Università di Trento prendersela con la normativa. L’induzione di resistenza ha dei limiti, ma la Ricerca trova molti candidati che potrebbero sostituire il rame. I problemi maggiori per la loro messa a punto sono però di carattere burocratico «Occorre un ripensamento dell’intero processo»