Riparte il mercato ma rimangono le incognite
Progressiva ripresa del commercio estero, con il mese di marzo che segna l’inversione di tendenza. Cresce il mercato USA e la Cina ma, oltre al calo UK post-Brexit, rimane l’indisponibilità di container
Iwb più Enoitalia, nasce il primo gruppo vinicolo privato italiano
Un'acquisizione per 150 milioni di euro che diventa in pratica una fusione. La nuova realtà balza al secondo posto in Italia per fatturato con 405 milioni dietro solo a Cantine Riunite & Civ- Gruppo italiano Vini. Ma colossi mondiali come Constellations Brands e Gallo winery sono distanti
Più e-commerce, anche oltre la pandemia
L’indagine dell’Osservatorio Wine Monitor Nomisma sullo sviluppo del commercio digitale registra un vero boom fino al primo trimestre di quest’anno. Ma il fattore digitale è destinato a perdurare
Vini secondo natura
Intervista a Franco Giacosa, enologo di chiara fama e conoscitore dei vini naturali, un fenomeno caratterizzato da produttori motivati e da un messaggio di tutela ambientale affidato ad ogni bottiglia che producono
Recupero del 12% dell’export
Vino (Uiv-Ismea): export Italia in recupero sui mercati internazionali. Nel mese di marzo + 12% a valore
La promozione come leva per il futuro
La progressiva riapertura delle attività commerciali impone una riflessione rispetto agli strumenti più utili e flessibili per la ripartenza.
La misura della promozione sui mercati terzi, all'interno del Oiano strategico nazionale, ha stanziato risorse in calo rispetto alle precedenti dotazioni. E a Bruxelles c'è chi mette in discussione la misura stessa per gli effetti dell'alcol sulla salute. Un eccesso di "paternalismo" che avrebbe pesanti conseguenze sul settore vitivinicolo
Vino, riparte l’export e calano le giacenze
L’Osservatorio di Unione italiana vini registra la crescita dei prezzi, l’exploit dell’export in Cina e la ripresa delle bollicine negli Usa. L'effetto si riverbera nel calo delle giacenze di vino in cantina. Castelletti (UIV): «Il vino italiano prova il rimbalzo dopo la crisi, ma nel breve periodo servono sostegni e promozione, non distillazione»
Il vino italiano tornerà ai livelli pre-covid nel 2022
Lo assicura Unicredit con lo studio diffuso in occasione del webinar con il Consorzio del Brunello di Montalcino. Il vino italiano ha accusato un calo del fatturato tra il 10 e il 15% nel 2020, ma è atteso un rimbalzo già da quest’anno e un ritorno a volumi pre-covid nel 2022.
Le riaperture valgono 2,5 miliardi per il vino italiano
Il settore vitivinicolo è quello che ha accusato maggiormente l’effetto del lockdown. Coldiretti stima che oltre 220 milioni di bottiglie siano rimaste invendute, condizionando soprattutto le produzioni a maggiore valore aggiunto. Le strategie per una veloce ripresa dal webinar “Il mercato del vino dopo un anno di pandemia”
Si inceppa la locomotiva dell’export
Crollo del 20% del consumo di vino italiano all’estero. È quanto emerge da un’analisi Coldiretti diffusa in occasione del webinar “Il mercato del vino dopo un anno di pandemia”. Prandini: «Va rafforzata la promozione sui mercati terzi e occorre potenziare le misure anti crisi della distillazione e dello stoccaggio privato