Rapporto Mediobanca sulle aziende del settore vinicolo italiano
Guida la classifica della redditività la toscana Frescobaldi (28,4% di utile), seguita dalla veneta Santa Margherita (19,7%) e da Terra Moretti (13,7%); alcune aziende hanno una quota di export molto elevata, in alcuni casi quasi totalitaria: Fantini Group tocca il 96,4%, Ruffino il 93,2%
Un identikit del mercato online dei vini pregiati
La metà degli intervistati dichiara che è la passione per il vino a spingerlo nell'investimento
Cantina Italia, le giacenze di vino al 30 aprile 2023
Rispetto all'anno prima si osserva un valore delle giacenze superiore per i vini (+5,3%), mentre inferiori risultano le giacenze dei mosti (-8,0%) e dei VNAIF (-56,3%)
OCM Vino, le organizzazioni di filiera in pressing sul Ministero
Alleanza delle Cooperative Italiane-Agroalimentare, Assoenologi, Cia-Agricoltori Italiani, Confagricoltura, Copagri, Federdoc, Federvini e Unione Italiana Vini tornano a sollecitare il dicastero guidato da Lollobrigida
Ocm già logora
Dopo le pressioni per salvare misure strutturali come le promozioni, la filiera invoca interventi congiunturali come le distillazioni di crisi. E Bruxelles, comprensibilimente, nicchia. Ma qualsiasi misura sarà vana se non punta ad un preciso obiettivo strategico
Coravin presenta “Vinitas”: la bottiglia si assaggia prima di acquistarla
Il nuovo prodotto è nato durante la pandemia per soddisfare in modo semplice e sostenibile la crescente domanda dei consumatori di "provare" il vino prima di comprarlo: il dispositivo permette ridurre dell’85% le spese di spedizione a impianti di campionatura distanti dai luoghi di produzione
Rigotti: «Ristabilire l’equilibrio tra domanda e offerta»
Luca Rigotti, Coordinatore del settore vitivinicolo di Alleanza Cooperative, interviene dopo il tavolo di crisi al Ministero: «Occorre ristabilire un equilibrio tra domanda e offerta con una strategia di medio periodo ma senza escludere la distillazione di crisi per gestire l’emergenza»
Trattori specialistici in frenata
I dati di mercato sul 2022 e sull'inizio 2023 registrano per la prima volta cali di immatricolazione superiori ai modelli convenzionali
La distillazione non dreni risorse da promozione e investimenti
Mercato stagnante, cantine piene: il Ministero convoca il tavolo di crisi ma Unione italiana vini dichiara la sua contrarietà alla distrazione dei fondi del piano strategico nazionale verso l’eventuale distillazione
Vino-bio-made in Italy: un trinomio vincente
Italia leader di mercato per il vino bio in Svezia con un market share del 42%. in Giappone la consumer base è limitata al 10% ma italia al secondo posto tra i paesi che producono vino di maggiore qualità. E la leva di strumenti di market intelligence come VinoBio, nato dalla collaborazione tra Nomisma, Federbio e Agenzia Ice consente alle nostre aziende di individuare le giuste strategie per crescere in ogni mercato di riferimento. Dopo i focus su Giappone e Scandinavia il 7 giugno sarà presentato quello sul Messico.