La nuova Ocm rafforza la protezione dei marchi d’origine
Nelle norme sull’etichettatura della Pac post-2023 non c’è solo il “bidone” dell’elenco degli ingredienti e delle calorie, ma anche una maggiore tutela per le Dop e le Igp contro i tentativi di usurpazione e il rafforzamento della relazione con i marchi commerciali
L’innovazione sconveniente
Il caso del rame e il meccanismo perverso delle sostanze “candidate alla sostituzione” svelano i rischi delle transizioni ecologiche a marce forzate imposte dall’Ue. La ricerca scientifica è un valore che presuppone, per definizione, un approccio più laico
Pratiche e sostanze enologiche, più chance in cantina
Esce un nuovo quadro normativo europeo che rivisita il panorama delle pratiche e sostanze utilizzabili in cantina. Prevede importanti novità tra cui il via libera al trattamento con carbossimetilcellulosa sui rosati e l’utilizzo di tannini e PVPP durante la fermentazione
La riscoperta dei vini di Ponza
Una manciata di ettari di vigneti protetti dai progetti di recupero dell’Arsial e ora epicentro di un rinascimento enoico con produttori storici e nuovi che si confrontano sull’interpretazione più autentica del Biancolilla e degli altri vitigni originari o adottivi delle isole pontine
I limiti dell’induzione di resistenza
Il rame è confermato come “candidato alla sostituzione”, ma è inutile secondo Ilaria Pertot dell’Università di Trento prendersela con la normativa. L’induzione di resistenza ha dei limiti, ma la Ricerca trova molti candidati che potrebbero sostituire il rame. I problemi maggiori per la loro messa a punto sono però di carattere burocratico «Occorre un ripensamento dell’intero processo»
Rame, le alternative più promettenti
Sulla difesa della vite pende la spada di Damocle della classificazione del rame come molecola candidata alla sostituzione e di un possibile, ma non auspicabile, mancato rinnovo della sua autorizzazione dal 2025. Intervista a Gianfranco Romanazzi dell’Università Politecnica delle Marche, che racconta dei promettenti risultati con una sostanza di base come chitosano, ma che mette in guardia i viticoltori: «Se crollano i baluardi della difesa, diventa tutto più difficile»
La riduzione forzata dei mezzi di difesa non è mai indolore
Secondo Franco Faretra dell’Università di Bari la sostituzione del rame è un’opzione da valutare attentamente. Il rischio è quello di stimolare scorciatoie come quella dei prodotti a base di rame non registrati come agrofarmaci
Vino, un brindisi alla salute
Cancer plan, passano i 4 emendamenti De Castro-Dorfmann. Scongiurato il rischio di indicazioni di rischio sanitario tipo sigarette, sostituite da raccomandazioni per un consumo moderato di vino. Rimangono preoccupazioni per la misura promozione e per il livello di tassazione
Mal dell’esca, potare a ridosso del “pianto”
La difesa inizia con la potatura invernale, che non va eseguita troppo presto. Gli step e gli accorgimenti da seguire per contrastare l’avanzata di questa temibile patologia
Dorfmann – De Castro a sostegno del consumo moderato di vino
I due EuroParlamentari presentano quattro emendamenti contro le forzature del Piano anti-cancro Ue che vuole demonizzare il vino. La necessità di mettere in evidenza le differenze tra consumo moderato e abuso sostenuta da oltre 150 firme da parte degli EuroParlamentari europei. Uiv mette in evidenza il rischio tsunami sul comparto