L’internet delle cose entra in cantina
Innovazione nei monitoraggi enologici grazie a sensori che possono aiutare a controllare, direttamente o indirettamente, tutti gli aspetti della vinificazione e post-vinificazione di un vino
L’importanza del fattore colore
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina
Sensori per rilevare le temperature dei vasi vinari
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina
Sensori per rilevare il rapporto zuccheri/alcol
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina
Apa, ioni, pH, densità, torbidità: piccoli segnali da saper cogliere
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina. La rilevazione dei parametri enologici
Valutazione dei gas (CO2 e O2)
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina
Corsa al fotofinish per lo stoccaggio dei vini
Si chiuderà in volata la partita dei 9,54 milioni di euro. Manca però un altro decreto che andrà a disciplinare di controlli
Macerazioni, la novità del sistema a onde disgreganti
Estrarre dal materiale solido durante le vinificazioni in rosso solo le sostanze di interesse enologico e non quelle sgradite. È il principale vantaggio delle infusioni e lisciviazioni indotte da un nuovo metodo che si basa sull’effetto della pressione d’aria pulsata a precise frequenze e lunghezze d’onda. Un sistema che richiede competenza e, magari, sensoristica adeguata per automatizzare il processo.
Scadenze e adempimenti in cantina? Il nostro calendario è un’utile guida...
La normativa vitivinicola, costituita da un articolato e complesso sistema di regole e di norme europee e nazionali, sta attraversando una importante fase di riforma e di aggiornamento, in parte promossa dall'emergenza Coronavirus.
Nuove regole e spazi di semplificazione hanno cambiato la modalità di gestione dei processi ed il calendario...
Sedici lieviti non Saccharomyces che esaltano l’aroma dei vini
Grazie all’evoluzione della biologia molecolare i lieviti non-Saccharomyces hanno cominciato a essere studiati nelle loro potenzialità enologiche. Non solo per gli effetti aromatici, ma anche per ridurre alcol e fosfiti, per ottenere più freschezza e anche maggiore salubrità. Diventando strumenti biologici di precisione nella gestione della qualità dei vini