Firriato, la prima cantina carbon negative

Federico Lombardo di Monte Iato, Ceo di Firriato
Dalla neutralità carbonica alle virtuose performance di assorbire più gas serra di quanti ne vengono emessi nel processo produttivo in soli 5 anni. La tenuta di Favignana (Tp) dell’azienda vitivinicola Firriato arriva per prima all’obiettivo di sostenibilità del millennio.

La prima cantina italiana a entrare in zona “carbon negative” si trova in Sicilia.

Si tratta dell’azienda vitivinicola Firriato che produce vini di alta gamma sull’isola di Favignana, in diverse tenute dell’agro di Trapani e sull’Etna.

Gli obiettivi della Cop27

L’obiettivo è stato raggiunto proprio nei giorni in cui si è svolto, a Sharm el- Sheikh, la conferenza COP27 delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

L’ultimo traguardo della cantina siciliana arriva dopo che nel 2017 era stato raggiunto l’obiettivo di carbon neutrality sancito da Dnv Gl - Business Assurance (uno dei principali enti di certificazione a livello mondiale) in relazione agli scope 1 e 2, ovvero circa le emissioni dirette generate dall’azienda (la cui fonte è di proprietà o controllata dall’azienda), e le emissioni indirette generate dall'energia acquistata e consumata dall’azienda stessa.

Il progetto impatto zero

La tenuta di Favignana di Cantina Firriato

Nel 2022 Firriato, oltre alle proprie politiche di mitigazione dell’emissione di gas serra - tra cui la produzione diretta di energia da fonti rinnovabili - ha aderito al progetto “Impatto Zero” di LifeGate che calcola, riduce e compensa l’impatto ambientale delle attività di persone, eventi e prodotti, contribuendo alla creazione e alla tutela di foreste in crescita in paesi in via di sviluppo o attraverso lo sviluppo di progetti di efficienza energetica e di produzione di energia rinnovabile secondo quanto previsto dal protocollo di Kyoto.

Il percorso virtuoso

Per diventare “carbon negative”, il management Firriato, guidato dal partner LifeGate, ha iniziato un percorso virtuoso con un’analisi accurata delle emissioni di gas serra dell’azienda per definire i punti cardinali che conducessero come primo obiettivo all’“impatto zero”.

Successivamente, dopo il calcolo e la riduzione della propria impronta carbonica, l’azienda vitivinicola Firriato è entrata in “carbon negative” compensando il 150% delle emissioni di CO2 prodotte in tutto il processo produttivo (dal vigneto sino all’imbottigliamento), sia con interventi di efficientamento energetico che con crediti di carbonio generati da interventi forestali.

Volontà di sostenibilità

«Siamo la prima cantina italiana a raggiungere questo obiettivo strategico per la salvaguardia del nostro ambiente», afferma Federico Lombardo di Monte Iato Chief Operating Officer di Firriato. «Da anni - sottolinea il Coo di Firriato - l’azienda è impegnata a dare risposte concrete agli interrogativi posti durante il confronto tra attori diversi della società italiana. Abbiamo investito risorse importanti per la sostenibilità ambientale e grazie a questo siamo stati i primi ad ottenere la certificazione “carbon neutral”».

E prosegue: «Ogni azione all’interno della nostra cantina e nei vigneti è determinata dalla precisa volontà di operare con il massimo rispetto del territorio che ospita le nostre attività produttive. Produrre vini di qualità si può e si deve fare con la consapevolezza che il rispetto verso la Terra ci darà sempre i migliori prodotti possibili».

Gradevolezza e responsabilità sociale

«Per Firriato - conclude Lombardo di Monte Iato - è importantissimo pensare che al piacere di bere vino di qualità corrisponda una importante responsabilità sociale: le bottiglie del nostro vino non devono contribuire al peggioramento dei fattori di inquinamento che sono all’attenzione di moltissime associazioni e dei governi più responsabili che promuovono politiche di riduzione di CO2 per la salvaguardia del nostro pianeta».

Firriato, la prima cantina carbon negative - Ultima modifica: 2022-12-20T20:47:37+01:00 da Lorenzo Tosi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome