Prošek? L’Italia non ci sta. Il Mipaaf trasmette dossier contro riconoscimento...
Tutte le motivazioni del documento trasmesso all'Ue e presentato dal ministro Stefano Patuanelli e dal sottosegretario Gian Marco Centinaio
I vini del Canavese verso la modifica dei disciplinari
Il progetto del Consorzio su Carema Doc, Canavese Doc ed Erbaluce di Caluso Docg. Videointervista al presidente del Consorzio, Antonino Iuculano, produttore nonché sindaco del Comune di Cuceglio (To)
Nuove biotecnologie, Bruxelles verso la svolta
La discussione europea sulle Tea, Tecnologie di evoluzione assistita, entrerà nel vivo a Bruxelles la prossima primavera. Paolo De Castro, intervistato in occasione dell'Inaugurazione del VCR Research Center a Rauscedo (Pn), spiega i tempi e le presunte modalità che porteranno ad una riforma normativa che potrebbe dare agli agricoltori europei strumenti decisivi per realizzare gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal
Attilio Scienza al vertice del nuovo Comitato nazionale Dop e Igp
Patuanelli nomina il nuovo Comitato vini. Sul tavolo dell’organismo con poteri consultivi e propositivi alcuni dossier chiave per il futuro del vino italiano, in particolare riguardo alle aperture ai vitigni resistenti nelle denominazioni d’origine, Sarà presieduto da una personalità di spicco come il professor Attilio Scienza
Wojciechowski proroga le misure anticrisi per il vino
Più sostegni per la gestione del rischio e proroga delle misure di flessibilità post pandemia. La Commissione adotta misure eccezionali a sostegno del settore vitivinicolo e di quello ortofrutticolo
Difendere il vino dai nuovi venti di proibizionismo
La filiera incontra il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli. Chiesta maggiore incisività nel proteggere il vino dagli attacchi salutistici in Europa e presso l’Oms. All’ordine del giorno anche la questione Prosek e i ritardi nelle misure anticrisi e nel piano di settore
«La scintilla dell’innovazione accenderà il futuro delle nostre denominazioni»
Territorio batte varietà: nel vino l’Italia sta vincendo la sfida con il nuovo mondo valorizzando la propria tradizione. «Che non vuol dire però immobilismo: l’attenzione alla sostenibilità testimonia la necessità di aprirsi a novità come quelle dei vitigni resistenti». Il punto di vista di Riccardo Ricci Curbastro, presidente di FederDoc, uno dei protagonisti del convegno del 1 ottobre a Rauscedo
Il Prošek accende lo scontro tra Roma e Zagabria
Il Commissario Wojciechowski si schiera a fianco della richiesta croata di iscrizione come menzione tradizionale del vino passito prodotto in Dalmazia e quasi omonimo del nostro Prosecco. La filiera si schiera compatta contro la decisione. Il sottosegretario Centinaio convoca una task force per studiare il dossier di opposizione, ma occorre fare presto: il tempo concesso da Bruxelles per respingere l’iscrizione è di soli due mesi
I vantaggi (e i rischi) di un territorio a geometria variabile
Il caso Prošek in Croazia e quello dello Shampanskoe russo mostrano alcuni limiti della normativa che regola il rapporto tra geografia e vini di qualità. Il nome dell’unità geografica più ampia (o più piccola) può consentire però di modulare l’informazione e comunicare (oltre che tutelare) in maniera più efficace. Le scelte di alcune delle nostre denominazioni top
Quanto è grande il vigneto dal satellite
La digitalizzazione va avanti. Anzi va in alto: al via dal 1° gennaio 2022 la transizione al nuovo sistema unico di identificazione delle parcelle agricole e dei vigneti. Con impatti tutti da scoprire sul fascicolo aziendale Pac e sulla gestione delle superfici a denominazione protetta