I consumatori approvano le strategie di viticoltura resiliente?

Un sondaggio condotto presso un campione di consumatori italiani rivela che alcune tecniche di viticoltura resiliente necessitano di una migliore comunicazione per essere accettate dal consumatore

Il cambiamento climatico rappresenta una questione critica per la filiera viticola e, per affrontare le sfide che esso pone, il settore sta adottando tecniche di coltivazione avanzate e innovative, in un'ottica di viticoltura resiliente. Queste applicazioni influenzano i consumatori nelle loro scelte d’acquisto? E, in caso di riscontro positivo, quanto e come?

Per rispondere a queste domande, Di Vita e colleghi hanno condotto un'analisi sulla propensione dei consumatori ad acquistare vino coltivato con tecniche innovative. Il sondaggio ha coinvolto un campione di 810 consumatori di vino in Italia, di cui il 64% tra i 19 e i 34 anni, raggruppati in cinque profili differenti relativamente alla percezione verso la problematica del cambiamento climatico. Le tecniche considerate:

  • utilizzo di caolino che, se applicato sull'apparato fogliare, riflette la luce solare e riduce lo stress termico, abbassando così la temperatura delle piante;
  • utilizzo di regolatori della crescita delle piante (PGR), la cui applicazione permette ai viticoltori di gestire il ciclo di crescita e la maturazione delle uve, nonostante i cambiamenti climatici;
  • Utilizzo di portinnesti innovativi, sviluppati per resistere a condizioni climatiche avverse come l'aumento della salinità e la scarsità d'acqua, il cui utilizzo permette di mantenere rese e qualità anche in condizioni climatiche sfavorevoli;
  • Utilizzo di varietà resistenti ai funghi (PIWI), selezionate per resistere a malattie comuni della vite, riducendo la necessità di trattamenti e migliorando così la sostenibilità della viticoltura.

I risultati mostrano un'accettazione eterogenea di queste pratiche. In generale, i consumatori più sensibili alle problematiche del cambiamento climatico sembrano più disposti a scegliere vini derivati da viti con portinnesti innovativi e trattate con caolino. Relativamente bassa risulta l'accettazione delle varietà PIWI e dei regolatori di crescita delle piante (PGR). Ciò ha importanti implicazioni per i produttori e i commercianti per ottimizzare le strategie di marketing e di sviluppo del prodotto. Lo studio evidenzia chiaramente la necessità di una comunicazione efficace sulla natura, i benefici e la sicurezza dei regolatori di crescita e delle varietà PIWI.

From Roots to Leaves: Understanding Consumer Acceptance in Implementing Climate-Resilient Strategies in Viticulture”. Di Giuseppe Di Vita, Giovanbattista Califano, Maria Raimondo, Daniela Spina, Manal Hamam, Mario D’Amico, Francesco Caracciolo. Pubblicato in Australian Journal of Grape and Wine Research, 2024. Disponibile qui.

I consumatori approvano le strategie di viticoltura resiliente? - Ultima modifica: 2024-08-18T21:57:47+02:00 da Redazione

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