Nome dei resistenti, la parola alla metabolomica
Si riaccende il confronto-scontro sul nome dei vitigni resistenti alle malattie fungine, ma c’è un elemento in più. Oggi la metabolomica è in grado di rilevare l’effettiva somiglianza dell’espressione enologica dei vitigni “figli”. Riccardo Velasco (Crea Ve): «Fissiamo soglie di appartenenza secondo le quali un vitigno può o non può richiamare nel suo nome il genitore nobile»
Annata da Aspergillus
Oltre al danno (sun-burn), la beffa (ocratossine). Aspergillus niger e carbonarius sono riemersi durante l'ultima vendemmia in differenti aree vitivinicole del Centro-nord, soprattutto su vitigni a bacca nera a maturazione tardiva, quali Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Colorino, ecc.
La biodinamica che fa veder le stelle
La suggestione delle influenze astrali e la razionalità del massimo controllo analitico sia in vigneto che in cantina. A Tenuta Mara la cosmogonia steineriana incontra il pragmatismo romagnolo. Il sentiero dei “vini coraggiosi” ci porta a conoscere Leonardo Pironi, giovane vigneron che ci racconta come, nell’azienda-giardino voluta da Giordano Emendatori, ha realizzato l’obiettivo di vinificare nel modo più naturale possibile, per ottenere un prodotto in grado di soddisfare le esigenze del palato ma anche di emozionare
Sostenibilità, la crisi di Governo stoppa lo standard unico
Rigotti (Alleanza Coop) : «Si dia sostanza al percorso intrapreso assieme alla filiera sulla certificazione della sostenibilità del vino ». In una lettera inviata al premier Conte, ministro ad interim, anche le forti perplessità delle cooperative sulla definizione di “vino naturale”
Il balzo evolutivo dell’intelligenza artificiale in vigneto
Robot capaci di elaborare e prendere decisioni difficili come la potatura e la gestione della chioma. Da Vigneto InNova l’avanguardia del progetto PRINBOT in corso presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza
Generazione resistente, evoluzione sostenibile nel vigneto
Clicca per accedere allo speciale con i filmati e le relazioni presentate nel corso del webinar “GENErazione resistente” organizzato da VCR e Edagricole il 10 dicembre
L’annata anomala non penalizza la qualità
Peronospora, botrite e giallumi. Il millesimo 2020 sarà ricordato sui vigneti trentini non solo per l’effetto Covid19. Ma il responso del bicchiere è stato di alta qualità grazie alla professionalità dei produttori. I risultati dibattuti nella consueta 13a Giornata tecnica della vite e del vino organizzata da Fondazione Edmund Mach in diretta streaming
Verso l’editing degli autoctoni
Resistenza e tipicità al 100%. Presto sarà un abbinamento reale grazie alle Tecnologie di evoluzione assistita (Tea) che utilizzano il Crispr/Cas9. Ma evitiamo di riproporre patenti di presunta mancanza di naturalità e sterili contrapposizioni tra vitigni da incrocio e vitigni editati. In viticoltura il miglioramento genetico non si può fermare
Nasce il VCR Research center, nuovo polo per l’innovazione
I Vivai Cooperativi Rauscedo lanciano una struttura per mettere a punto i cloni, vitigni e portinnesti del futuro. Il breeding della vite cambia marcia
Genome editing, i primi cloni del futuro sono dietro l’angolo
I primi cloni ottenuti attraverso la tecnologia CRISPR/Cas sono dietro l’angolo. Il nostro Paese deve poter giocare un ruolo di primo piano per salvaguardare la competitività dei suoi vitigni di eccellenza. L’anteprima dell’articolo di Sara Zenoni, Annalisa Polverari, Giovanni Battista Tornielli e Mario Pezzotti pubblicato su VVQ, Vigne, Vini & Qualità magazine 8/2020