Nel contenimento degli insetti dannosi per alcune colture agrarie, risulta di notevole interesse l’utilizzo di sostanze che permettono la comunicazione tra maschio e femmina della medesima specie, i feromoni sessuali, attraverso il metodo di lotta detto della confusione sessuale. Queste sostanze trasmettono il segnale emesso dalla femmina per richiamare il maschio e favorire l’accoppiamento. Immettendo nell’atmosfera di un campo coltivato, di una serra o di un qualsiasi agroecosistema alcuni componenti della miscela feromonica della specie bersaglio o del solo componente principale, sintetizzati allo scopo, si impedisce e/o si ritarda l’incontro tra i sessi e, quindi, l’accoppiamento.
Nell’efficienza del metodo della confusione sessuale gioca un ruolo primario la tempistica di applicazione: i diffusori devono essere applicati in campo prima dell’inizio del volo degli adulti della prima generazione dell’anno. Si tratta di una strategia preventiva che va quindi programmata per tempo sulla base di una buona conoscenza della biologia del fitofago bersaglio.
Biogard®, divisione di CBC (Europe), dispone nel proprio catalogo di un’ampia offerta di prodotti per la confusione sessuale provenienti dall’azienda giapponese Shin-Etsu, leader mondiale nel settore. Relativamente alla vite, i prodotti Biogard per la confusione sessuale sono 4:
- Isonet® L TT a doppio capillare per il controllo della Tignoletta (Lobesia botrana);
- Isonet® L plus a singolo capillare per le aziende che, oltre alla presenza della Tignoletta, abbiamo riscontrato qualche cattura di Tignola (Eupoecilia ambiguella) durante la stagione;
- Isonet® L E a doppio capillare con feromone in entrambi per le aziende che alla vendemmia abbiano registrato danni da Tignola e Tignoletta;
- Isonet® L A plus a doppio capillare entrambi contenenti feromone per il controllo contemporaneo della Tignoletta, della Tignola e dell’eulia dei fruttiferi e della vite (Argyrotaenia ljungiana).
La tempistica di applicazione fondamentale per garantire l'efficacia
Confusione sessuale, la programmazione in primo piano
Quattro diversi diffusori per il vigneto