Fragoline sotto i ceppi di vite? Sembra una trovata di marketing aziendale invece il progetto di ricerca internazionale “Domino Coreorganic” coordinato dall’Università Politecnica delle Marche conferma la validità dell’utilizzo di specie perenni con apparato radicale poco profondo come pacciamatura “viva” per la gestione biologica del sottofila.
Vantaggi ambientali ed economici
Le prove riportate su VVQ, Vigne, Vini & Qualità numero 7/2019 (clicca qui per accedere all’edicola digitale) nell’articolo vergato a 8 mani da Davide Neri, Serena Polverigiani, Matteo Zucchini e Matteo Marchionni confermano l’effetto di questa tecnica in termini di sostenibilità. Registrandone l’efficacia anti- erosione e anti-lisciviazione dei suoli e vantaggi per la vite come l’arricchimento del tenore in sostanza organica del suolo. E se la specie scelta è commestibile come la fragolina di bosco i vantaggi diventano anche economici. L’esperienza dell’Azienda Agricola Collestefano di Castelraimondo (Macerata) mostrano come gestire in pieno campo questa copertura vegetale con sarchiature appropriate e trinciature di precisione specie nei suoli argillosi.
La scelta del trattore giusto
Quello delle pacciamature vive è però solo uno dei temi tecnici esclusivi contenuti del numero 7/2019 di VVQ, Vigne, Vini & Qualità, la rivista Edagricole dedicata alla filiera più spumeggiante del made in Italy agroalimentare. Lo speciale di questo numero è infatti dedicato alla ricerca del giusto trattore in base alle diverse operazioni colturali da effettuare nel vigneto con l’approfondimento tecnico di Claudio Corradi, mentre Ottavio Repetti mostra come si stanno diffondendo nei trattori specializzati per vigneto soluzioni tecniche assimilabili al cambio a variazione continua.
Tappi che non sanno di tappo
Le chiusure enologiche non daranno più problemi commerciali grazie all'applicazione di nanotecnologie in grado di annientare il sentore di tappo raccontate da Alessandra Biondi Bartolini.
Tendoni e robot
Un approfondimento di Alberto Palliotti svela che il tendone non è il sistema produttivo obsoleto che molti pensano, mentre l'editoriale di Lorenzo Tosi è dedicato al tema futuribile dell'automazione in vigneto, mostrando che gli ostacoli che impediscono la diffusione dei robot tra i filari non è tecnico ma normativo.
L'ozono senza il buco
La cover story è dedicata ad una novità tecnica destinata a rivoluzionare i trattamenti fitosanitari ovvero l'applicazione di ozono.