Wine tour, la Toscana stacca il Piemonte, seguono Veneto e Sicilia

I risultati dell'indagine condotta da "Risposte Turismo" presentati al Food and Wine Tourism Forum: in luce i punti di forza e i limiti dell'offerta enoturistica nella penisola

Per l'85% degli operatori intervistati c'è una crescente propensione a spendere di più per questo genere di viaggi ed esperienze nelle quali l'Italia sta conquistato terreno rispetto ai competitor

Negli ultimi mesi le prenotazioni di wine tour nella penisola sono superiori rispetto a quelle delle altre nazioni competitor, con l'Italia che vende quindi meglio degli altri Paesi e con un interesse crescente da parte dei turisti stranieri verso le destinazioni enoturistiche del Bel Paese.
La Toscana risulta la scelta preferita dai clienti dei tour operator internazionali, con il Piemonte al secondo posto assoluto e in testa alla classifica dei wine expert e con la Sicilia che emerge come new wine destination del 2022.

L'indagine presentata al Food and Wine Tourism Forum

Sono i principali dati che emergono da un’inedita indagine realizzata da "Risposte Turismo", società di ricerca e consulenza a servizio della macro-industria turistica, sui wine tourism operator stranieri che offrono l’Italia tra le proprie proposte enoturistiche.
La ricerca è stata presentata nell’ambito della quinta edizione del Food and Wine Tourism Forum, il più importante appuntamento nazionale dedicato all’innovazione nel turismo enogastronomico svoltosi al castello di Grinzane Cavour, a Cuneo.

Interesse crescente, per il 55%, per i wine tour in Italia

L’approfondimento di "Risposte Turismo", che per la prima volta analizza il segmento enoturistico dal punto di vista dei tour operator stranieri, mostra come detto un crescente interesse all’estero sulla destinazione Italia (55% degli intervistati).
Dato confermato dal riscontro relativo alle prenotazioni di wine tour in Italia negli ultimi mesi rispetto ad altri Paesi competitor (46% dei tour operator interpellati con solo il 10% a registrare altre destinazioni in crescita maggiore rispetto all’Italia).

Toscana, Piemonte, Sicilia, Veneto e Puglia

La Toscana, in particolare, risulta essere in testa alla classifica delle preferenze generali dei turisti stranieri con il 53% dei voti, davanti al Piemonte (29%), al primo posto per i wine expert, e alla coppia Sicilia e Veneto (5% ciascuna).
La Toscana risulta capofila anche nelle classifiche dedicate all’esclusività delle destinazioni enoturistiche (39% delle preferenze) e per il rapporto qualità-prezzo (24%).
Tra le destinazioni emergenti spicca la Sicilia, seguita da Piemonte e Puglia.

Propensione ad una maggiore spesa per questi viaggi

Tra i riscontri che arrivano dal panel di operatori intervistati, il maggiore accordo (85%) si riscontra sulla crescente propensione a spendere di più per questo genere di viaggi ed esperienze, a sottolineare così l’importanza di questo segmento turistico e le sue implicazioni di spesa e attivazione economica sui territori italiani.
L'indagine fa luce inoltre sui volumi di questo specifico segmento turistico: un quarto degli operatori intervistati è già tornato ai livelli pre-pandemici del 2019 quanto a tour venduti.

Le insufficienze che l'indagine ha fatto emergere

L’indagine ha evidenziato anche alcune aree di miglioramento nel sistema enoturistico italiano. Il 37% dei tour operator interpellati evidenzia una mancanza di coordinamento tra i player dell’offerta, mentre il 29% del campione considera che i servizi e le attività proposte dalle cantine siano troppo limitati.
Altra area di miglioramento è stata infine individuata nella presenza, ancora debole, sul web e nell’assenza di servizi online dedicati al turista (disponibilità, prenotazioni, e-shop).

I tour operator valutano buona la qualità

Di positivo c'è che nessuno dei tour operator interpellati ha giudicato insufficiente la qualità dei prodotti enoturistici italiani. Va detto, però, che il 68% degli intervistati ritiene che le virtual wine experience rappresentino una tendenza temporanea.
Sul fronte della sostenibilità per il momento la clientela internazionale non esprime specifiche richieste ma apprezza l'attenzione verso questo tema una volta giunto a destinazione.

Wine tour, la Toscana stacca il Piemonte, seguono Veneto e Sicilia - Ultima modifica: 2022-09-13T20:52:00+02:00 da Gilberto Santucci

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