Vino Nobile di Montepulciano: Andrea Rossi entra nel board di oriGIn
Il presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano unico rappresentante italiano per il settore vino nel Consiglio di amministrazione dell’alleanza globale delle Indicazioni Geografiche. Rappresenterà il settore del vino italiano a livello internazionale
Stallo nell’export del vino italiano verso gli Usa
-28% nel bimestre luglio-agosto. Frescobaldi: obiettivo efficienza e risorse in finanziaria
Il Consorzio Vini Asolo Montello celebra 40 anni di storia
I dati dimostrano come il vino sia un generatore di benessere e valore nonché marcatore di identità per tutto il territorio. I numeri di un’economia in salute: 32.450.000 bottiglie di Asolo Prosecco Superiore, 25.400 bottiglie di Montello Docg e 473.500 di Montello Asolo Doc
Prende forma la nuova etichetta digitale
Nel pacchetto vino, in discussione a livello europeo, alcune regole per chiarire lo spazio e le modalità di applicazione dello strumento digitale in etichetta
CLEARGENES: a Lecce il futuro dell’agricoltura tra resilienza e scelta varietale
Il Final Meeting del progetto nazionale CLEARGENES (CLimatE chAnge Resilience GENES in Italian fruits and vegetables), che si è concentrato anche sulla vite
L’intelligenza artificiale rivoluziona la valutazione della qualità del vino
L’intelligenza artificiale ridefinisce l’esperienza enologica, in termini di valutazione della qualità e di scelta del consumatore, ma al contempo solleva interrogativi
Neuromarketing e vino: come il cervello guida le scelte dei consumatori
Accesso riservato
Marchi collettivi vini della Valpolicella, passaggio di consegne
Dopo 21 anni, la Camera di Commercio di Verona trasferisce i marchi collettivi dei vini della Valpolicella al Consorzio di tutela
Dichiarazione Onu sulle malattie non trasmissibili, voto rimandato
Frescobaldi: “La differenza tra consumo moderato e abuso ribadita al massimo livello internazionale, fiducia per voto a ottobre”
Lieviti da climi freddi per vini low alcol
I lieviti autoctoni di climi freddi aprono nuove potenzialità per vini a basso tenore alcolico ma dal profilo sensoriale complesso


















