Prevenire l’impatto di Xylella sulla vite
Da Novixgen azioni mirate a prevenire il possibile impatto di Xylella sulla viticoltura. Il progetto, coordinato dal Crea, lavora all’analisi dei meccanismi di resistenza a Xylella fastidiosa nella Vitis vinifera e all’incremento della resilienza della viticoltura di fronte al pericoloso batterio.
Vendemmia a tinte sempre più fosche
La riduzione della quantità di uva a causa della malattia non può essere un "rimedio" alle giacenze presenti nelle cantine, dove a fine luglio si registrerà il maggior carico degli ultimi 10 anni
Aleggia lo spettro della filossera
Il ritorno dell'afide della fillossera, che poco più di un secolo fa ha rischiato di cancellare completamente la viticoltura dal vecchio continente, desta forti preoccupazioni. Tre le possibili cause. Ecco come reagire...
Il cordone intrecciato di Tenerife
Un sistema di allevamento originale per fare fronte alle condizioni climatiche estreme delle isole Canarie e consentire la coltivazione di colture promiscue sul terreno sottostante ombreggiato
2040 Odissea per il vino: le previsioni dell’Osservatorio Unione Italiana Vini
Il forte cambiamento della domanda deve spingere le aziende ad innovare e razionalizzare un’offerta che oggi in diversi casi risulta fuori fuoco, soprattutto rispetto alle richieste dei più giovani
Professionisti si diventa
Potatura, microrganismi, normativa, digital farming, espropri. Approfitta dell'offerta speciale dell'Accademia Tecniche Nuove e accresci le tue competenze iscrivendoti ai corsi di formazione Edagricole
Flavescenza dorata, due o tre trattamenti?
Se non si contrasta la presenza del vettore Scaphoideus titanus nel vigneto, l'incidenza della fitoplasmosi della flavescenza dorata decuplica: lo evidenziano alcune recenti esperienze di controllo. La strategia prevede di effettuare il secondo trattamento entro fine luglio, ma in alcuni casi conviene effettuarne un terzo
La Lombardia può diventare la culla dei Piwi
Ampie prospettive per la diffusione dei Piwi nella Regione caratterizzata dalla più ampia variabilità di ambienti viticoli, dalle vette della Valtellina e Valcamonica alle pianure dell’Oltrepo mantovano. La cronaca e i videointerventi dell’evento di lancio del progetto Vitaval
L’UE ribadisce il taglio dei pesticidi: “l’uva ha rilevanza limitata”
Gli obiettivi fissati dall'Unione per il 2030 e il 2050 sono ritenuti poco verosimili, con il rischio di compromettere la tenuta del settore vitivinicolo a livello continentale aprendo a importazioni di cibo contaminato da pesticidi da fuori dei confini comunitari
L’Alto Piemonte e il Gran Monferrato sono Città Europea del Vino...
In corsa c'era anche Montepulciano, il cui dossier è stato valutato molto positivamente: potrebbe ricevere dall'associazione guidata da Angelo Radica il titolo di "Città Italiana del Vino 2024"