Sono ritornate le mezze stagioni e hanno riportato la vendemmia a tempi più naturali in Emilia Romagna, dove dalla prossima settimana inizierà la raccolta delle uve su larga scala. Lo afferma Coldiretti Emilia-Romagna, ricordando che la vendemmia parte quest'anno quasi due settimane più tardi del 2012. Si è tornati alla normalità - afferma Coldiretti regionale - grazie all'andamento climatico con temperature estive non eccessivamente bollenti ed escursioni termiche tra il giorno e la notte che hanno favorito un'ottima maturazione delle uve. Anche se molto dipenderà dall'andamento climatico delle prossime settimane, si prevede una buona vendemmia per tutti i tipi di vino. Ad essere raccolte per prima saranno le uve bianche, chardonnay, pinot, moscato, destinate alla produzione di spumante, poi si proseguirà per tutto settembre e parte di ottobre con gli altri vini, fino ad arrivare a metà ottobre con i grandi rossi, dal sangiovese al gutturnio, passando per il lambrusco. La produzione di quest'anno - secondo stime di Coldiretti Emilia-Romagna - dovrebbe aumentare del 3-4% rispetto al 2012, quando furono prodotti 5 milioni e 600 mila ettolitri di vino, per una produzione lorda vendibile (Plv) di oltre 400 milioni di euro. La produzione vitivinicola regionale, costituita per il 70% da vini rossi, è destinata per il 30% a vini con Denominazione d'origine (Doc), il 40% a vini con indicazione geografica tipica (Igt) e per il resto a vini da tavola. I vini Doc sono 18, quelli Igt 9, mentre due vini (Albana di Romagna e Pignoletto classico dei Colli bolognesi) hanno ottenuto la denominazione di origine controllata e garantita (Docg). In Emilia-Romagna - sottolinea Coldiretti - ci sono 52 mila ettari di vigneto, coltivati da 23 mila aziende, più di un terzo (35%) delle quali vende direttamente al consumatore. Quello della vendita diretta del vino è una tendenza in continuo aumento negli ultimi anni in risposta alle richieste dei consumatori di conoscere personalmente il produttore e scoprire le caratteristiche del prodotto che intendono acquistare, andando contemporaneamente alla scoperta del territorio di origine. In aumento la vendita del vino anche nelle aziende di Campagna Amica, la rete di vendita diretta con prodotti locali tutti agricoli e tutti italiani di Coldiretti. Su 685 aziende operanti in Emilia-Romagna sono 163 quelle che vendono vino, mentre è possibile trovare vino del territorio anche nelle 26 botteghe e nei 164 mercati di Campagna Amica aperti in tutte le province.
Da Coldiretti
Ai nastri di partenza la vendemmia anche in Emilia Romagna
Si torna a calendari di raccolta usuali