Massey Ferguson, Marchio mondiale di AGCO (NYSE:AGCO), ha installato una nuova realtà virtuale (VR), per supportare la progettazione e lo sviluppo del trattore nel suo centro di ingegneria di eccellenza a Beauvais, in Francia. Massey Ferguson è stata la prima azienda del settore trattori ad impiegare la realtà virtuale per sviluppi ingegneristici sulle macchine, e grazie al software completamente aggiornato, la soluzione originariamente installata a Beauvais nel 2005 è stata notevolmente migliorata. Progettata esclusivamente all’interno della fabbrica di Beauvais, grazie alle squadre interne di Information Technology ed Engineering, questa tecnica all’avanguardia di progettazione consente agli ingegneri di visualizzare il prodotto virtuale in un paesaggio virtuale, consentendo ai soggetti coinvolti nel processo di sviluppo di partecipare alla ottimizzazione di nuove macchine già dalla fase iniziale. L'utente è dotato di occhiali 3D e il sistema VR proietta le immagini direttamente dal sistema Computer Aided Design (CAD) su una serie di schermi. Le telecamere ad infrarossi individuano la posizione dell'utente nello spazio in modo che le immagini possano essere ricalcolate e proiettate intorno a lui. Questo dà l'effetto all’utente di immergersi in un universo virtuale in cui ogni dettaglio del trattore sembra reale. "Stiamo impiegando le tecniche di progettazione di Realtà Virtuale qui a Beauvais da ben dieci anni e questa nuova installazione si avvale dei più recenti sviluppi nel software e hardware", spiega Malcolm Shute, Vice President Engineering presso lo stabilimento di Beauvais, dove si producono i trattori Massey Ferguson da 75 a 400 cv. "La Realtà Virtuale porta molteplici benefici che ci permettono di validare il design di un trattore ancora prima di produrre prototipi fisici. Ad esempio, gli ingegneri possono verificare l'utilizzo e l'accessibilità di aree come la cabina e i comandi e controllare l’assemblaggio dei vari componenti. Questo aumenta la produttività del processo di sviluppo del prodotto, diminuendo il numero di prototipi necessari e consentendo un time-to-market più veloce". "Le tecniche di Realtà Virtuale ci aiutano a sviluppare meglio i prodotti, perché siamo in grado di eseguire più operazioni più velocemente per ottimizzare i nostri progetti - cosa che non sarebbe possibile usando solo prototipi fisici tradizionali", continua Shute. "Per esempio, usiamo le simulazioni per ottimizzare l'ergonomia - dall’ ergonomia degli interni del veicolo all'ergonomia nei processi di produzione". "E' anche un ottimo strumento di comunicazione e consente ai team di diversi reparti di incontrarci in questo mondo virtuale del trattore e condividere le proprie idee e punti di vista sulla progettazione", aggiunge. "E' un'esperienza incredibile vedere come il trattore si animi e aiuta a fornirci una comprensione più approfondita della sua potenziale performance. Inoltre, il sistema ci permette di collaborare in questo mondo virtuale su progetti di sviluppo comuni con i nostri colleghi dei centri di Ingegneria AGCO nel mondo". L’aggiornamento della realtà virtuale è stato progettato, costruito e guidato in-house dal team IT del sito di Beauvais guidato da Christophe Laplace. "Questo fa parte del nostro più ampio approccio alla "catena digitale" dove noi sfruttiamo e distribuiamo dati di prodotti digitali dalla concezione del trattore al suo sviluppo, alla fabbricazione, alla documentazione tecnica e infine con il cliente in campo", dice . "Questo canale digitale con soluzione di continuità funge da unico repository di dati per un particolare modello di trattore per tutta la sua vita e ci aiuta ad ottenere una accelerata qualità in ogni fase del processo".
"La Realtà Virtuale porta molteplici benefici che ci permettono di validare il design di un trattore ancora prima di produrre prototipi fisici"
La Realtà Virtuale immerge gli ingegneri Massey Ferguson nell’universo del design del trattore
Trattori dall’alta ingegneria nel mondo virtuale