Il Cerasuolo di Vittoria è l’unica Docg della Sicilia, riconosciuta 20 anni fa, nel 2005. Un vino rosso fatto con un blend di uve Nero d’Avola e Frappato, nella zona classica tra Vittoria, Acate e Comiso, in provincia di Ragusa, e nell’area più estesa, quella non classica, in più Comuni delle province di Catania e Caltanissetta.
Progetti per valorizzare la denominazione
Ci sono vari progetti in campo per valorizzare questo rosso di qualità, ad esempio a giugno è stata presentata una ricerca dell’Università di Catania sull’ottimizzazione della gestione idrica dei vigneti, studio voluto dal Gal Valli del Golfo nell’ambito dei progetti per il Parco tematico del Cerasuolo di Vittoria. Inoltre i progetti di Valle dell’Acate, azienda che punta su innovazione e sostenibilità, ad esempio con l’uso di sensori intelligenti in vigna per monitorare lo stato idrico del suolo e attraverso una comunità energetica messa a disposizione delle aziende agricole locali.
Produttori locali e non
Le vigne del Cerasuolo di Vittoria si estendono per 251 ettari nella zona classica, su un totale di 381 ettari vitati. 41 le aziende produttrici e tra queste tutti i marchi più noti della Sicilia e qualche imprenditore da fuori regione, come la famiglia trentina Girelli, proprietaria di due aziende a poca distanza, Santa Tresa e Cortese. In particolare tra le vigne di contrada Santa Teresa ha realizzato un campo sperimentale per recuperare antichi vitigni autoctoni e reliquia
L'enoturismo
Qualcosa comincia a muoversi anche nell’enoturismo. Istituita nel 2024, in queste settimane prende finalmente corpo l’Enoteca Regionale della Sicilia/sede sud-est, ospitata in un palazzo storico di Vittoria. Di tutto ciò parliamo in questo servizio video con interviste a Gaetana Jacono, di Valle dell’Acate; Mattia Giacomello, enologo di Santa Tresa; Arianna Occhipinti, di cantina Arianna Occhipinti; Silvio Balloni, neo presidente dell’Enoteca Regionale della Sicilia Sud Est.
Nel prossimo numero di VVQ
l'articolo di approfondimento sui vent'anni della Docg Cerasuolo di Vittoria