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«La dealcolazione non va vissuta come una minaccia»
Jacopo Vagaggini, giovane enologo dell’azienda Amantis, mette in guardia contro un atteggiamento di eccessiva chiusura rispetto all’esigenza di abbassare il grado alcolico dei vini. «Già oggi puntiamo su diverse soluzioni in vigneto e cantina per contenere il grado alcolico: il vino dealcolato può creare nuove opportunità mercato»
Botrite, l’efficacia del biocontrollo
Strategie di difesa sostenibile contro la muffa grigia. Linee e prodotti alternativi contro un patogeno ad alto rischio resistenza
Una cimatura per ogni fenologia
Prefioritura, postfioritura e prevendemmia: gli obiettivi a seconda
del periodo di intervento
CONDAIR, il nome della qualità quando si parla di igrometria
L’aria è il suo elemento e sa come trattarla, sia per deumidificarla che per umidificarla, secondo le necessità del cliente. Stiamo parlando di Condair,...
Insospettabili vitigni aborigeni
La biodiversità del vigneto italiano, formata oggi da 600 varietà iscritte a registro, deriva in realtà da un ristretto pool di solo 8 vitigni “padri” per lo più sconosciuti. Radici limitate per sorreggere tutto il peso della nostra tipicità
Vini dealcolati: «Non devono essere chiamati vini»
«Per i vini dealcolati devono essere introdotte nuove categorie, ad esempio "bevande a base di vino", ai produttori va lasciata la possibilità di scegliere». L'intervento di Luca Rigotti (Alleanza Cooperative) sull'apertura estrema di Bruxelles alle pratiche di sottrazione (e addirittura di aggiunta di acqua)
Doppia potatura contro le gelate primaverili
Posticipare la rifinitura manuale dopo la gelata: la tecnica che si è dimostrata più efficace nel prevenire i danni in vigneto. Ecco come si fa e tutti i vantaggi
Climate change, una soluzione radicale
I risultati agronomici ed enologici dei portinnesti della serie M illustrati nel webinar “Portinnesti M, una scelta radicale”
Cartesio in cantina
«Cogito ergo vinifico».
Ecco come la metabolomica amplia
gli orizzonti enologici consentendo
ai produttori illuminati di realizzare
il vino che corrisponde al proprio ideale
Sensori per rilevare le temperature dei vasi vinari
Così sensoristica e internet of things lanciano l'enologia di precisione in cantina