Il concorso dell’Innovation Challange di Enovitis in campo 2019 che premia le migliori innovazioni tecnologiche per la viticoltura ha decretato CIMA vincitrice indiscussa nel campo dell’irrorazione, attribuendogli il riconoscimento più prestigioso “Technological Innovation Award” che viene assegnato alle opere che vantano una significativa innovazione e presentano elementi di progresso per diversi parametri qualitativi a giudizio del Comitato tecnico scientifico, del Panel tecnico di esperti internazionali e del giudizio dei tecnici partecipanti.
Grande soddisfazione per CIMA che grazie a DOSA (Droplet Size Adjustment), la prima irroratrice a polverizzazione pneumatica con diffusore anti-deriva, conquista il gradino più alto del podio. L’innovazione, concepita per ridurre l'impatto sull'ambiente e sulla salute umana, attraverso una dispersione contenuta dei fitofarmaci soprattutto sulle colture verticali (vigneti e frutteti), è stata sviluppata in collaborazione con DISAFA – Università di Torino, in risposta allo sforzo di responsabilità cui è chiamato a compiere oggi il mondo agricolo.
DOSA consente di contenere l'effetto deriva producendo all'occorrenza gocce di maggiori dimensioni senza modificare però il volume e la velocità dell'aria erogata, né i litri per ettaro di liquido distribuito mantenendo invariati tutti i capisaldi del "basso volume", garanzia di efficacia delle macchine irroratrici CIMA.