Tra Barolo e Barbaresco un territorio sempre più sostenibile

La logistica integrata alleggerirà le strade collinari dal traffico pesante. Ma il Presidente del Consorzio Matteo Ascheri ha in serbo un progetto di più ampio respiro per la tutela dell'ambiente dove crescono i grandi rossi piemontesi

Grandi progetti tra le colline del Barolo e del Barbaresco.

Il progetto al via

A gennaio parte la sperimentazione della logistica integrata, un sistema che alleggerisce il traffico sulle piccole strade di collina con una serie di mezzi più efficienti e meno inquinanti che viaggeranno a pieno carico di vino diretti a un hub, in S. Vittoria d’Alba, dove verranno smistate e ricaricate su mezzi più grandi le partite pronte per la spedizione.

Ridurre l'impatto ambientale

Ma il Consorzio del Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani sta valutando anche la possibilità di un progetto di più ampio respiro, e solo agli inizi, per la riduzione dell’impatto ambientale. Ne parliamo in questa nuova video intervista, a cura di Massimiliano Rella, con il presidente del Consorzio, Matteo Ascheri, con cui facciamo anche il punto della

Il presidente del Consorzio Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe e Dogliani Matteo Ascheri

situazione sul progetto BBWO (Barolo Barbaresco World Opening) che per la prima volta vede i due grandi concorrenti alleati per aggredire i mercati Usa e Cinese …

Tra Barolo e Barbaresco un territorio sempre più sostenibile - Ultima modifica: 2020-11-25T20:56:05+01:00 da Lorenzo Tosi

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