«Nel 2020 abbiamo una contrazione nell'ordine di circa il 20%, chiuderemo il fatturato quest'anno intorno ai 106-107 milioni di euro».
«Manteniamo però un Ebitda di circa il 16% del fatturato, in riduzione di circa 10 punti rispetto all'anno precedente ma comunque positivo».
Lo ha affermato Sandro Sartor, general manager di Ruffino, nel corso della conferenza stampa virtuale annuale tenutasi oggi.
Nuovi investimenti in vigneti
«Quello che non abbiamo smesso di fare - ha aggiunto - è investire, e quindi abbiamo ridotto il fatturato ma non abbiamo ridotto i nostri investimenti tecnologici: abbiamo investito oltre 7 milioni di euro in nuovi vigneti, impianti e tecnologie per l'azienda. Abbiamo investito in termini di marketing esattamente le cifre che spendevamo negli anni passati, anzi, abbiamo lanciato una campagna televisiva e non eravamo in televisione da tantissimi anni».
Prospettive di ottimismo
Secondo Sartor «il 2021 sarà un anno migliore del 2020, perché gli Stati Uniti stanno ripartendo, vediamo i numeri dell'Horeca che stanno galoppando; e ieri il discorso di Draghi sul turismo è stato importante, è stato un invito a prenotare le vacanze in Italia, un grandissimo segnale di incoraggiamento a livello internazionale».