“Ismea investe”, l’accordo con Moncaro fa da apripista per il settore vino

La firma dell'accordo tra Doriano Marchetti, presidente di Terre Cortesi Moncaro e Fabrizio Failli, Direzione Servizi per l'Impresa di Ismea
Al Vinitaly presso lo stand della cantina cooperativa marchigiana Terre Cortesi Moncaro la firma dell’accordo di investimento per 2,4 milioni di euro

Un accordo di investimento da 2,4 milioni di euro tra Ismea, Istituto di Servizi per il mercato agricolo alimentare e Società Cooperativa Terre Cortesi Moncaro. La firma è stata siglata a Verona, presso lo stand della realtà marchigiana nel corso della 55° edizione del Vinitaly.

Dopo le operazioni recentemente perfezionate a favore di Inalpi SPA e della start up del vertical farming Kilometro verde, quella con Terre Cortesi Moncaro costituisce il terzo intervento condotto nell’ambito dell’ultimo bando di “Ismea Investe”, lo strumento finanziario dedicato alle società di capitali del settore agroalimentare.


L’ultimo bando di “ISMEA Investe” che si è appena chiuso, il 31 marzo u.s., ha fatto registrare domande di investimento per 200 milioni di euro, praticamente il doppio dell’attuale dotazione finanziaria pari a 100 milioni di euro.


L’obiettivo di ampliare la gamma

La direttrice generale di Ismea Maria Chiara Zaganelli, Massimiliano Ossini del programma Rai Linea Bianca e Doriano Marchetti, presidente di Terre Cortesi Moncaro

L’operazione prevede un intervento finanziario Ismea di € 2,4 milioni, sotto forma di strumento finanziario partecipativo. Tale importo servirà per sostenere - unitamente a risorse finanziarie private – lo sviluppo della cooperativa attraverso accordi di partnership finalizzati ad ampliare la gamma di vini prodotti e commercializzati, introducendo nuove produzioni di qualità già riconosciute e apprezzate dal mercato, tra cui i vini di Abruzzo e Sicilia.

«Moncaro  – commenta il presidente Doriano Marchetti – ha appena completato un ambizioso piano di investimenti sull'agricoltura sostenibile e i risultati ci hanno premiato, specie sui mercati internazionali, da sempre molto attenti a questi temi»

Qualità, biologico e linee senza solfiti

«Nell'ultimo biennio – continua il presidente- proprio grazie agli investimenti, abbiamo aperto nuovi mercati e rafforzato quelli già consolidati, puntando sulla qualità, sul biologico e anticipando le esigenze dei mercati più evoluti rispetto ai vini senza solfiti aggiunti».

Scelte che pongono Terre Cortesi Moncaro in primo piano nella ricerca in campo enologico. «Ora vogliamo condividere queste scelte con partner qualificati nel mondo del vino a livello nazionale».

«Solo – continua Marchetti - attraverso sinergie importanti tra aziende e istituzioni possiamo sviluppare ulteriormente il vino italiano e per questo, anche grazie a Ismea, cogliamo l'opportunità di ampliare la nostra gamma e sfruttare partnership commerciali e produttive nelle regioni più promettenti, tra cui l'Abruzzo e la Sicilia, dove abbiamo già esperienze avviate in questo senso».

Un concreto supporto per la sostenibilità finanziaria del comparto vino

Angelo Frascarelli, presidente di Ismea e membro del Comitato tecnico scientifico di Edagricole

«Con Ismea Investe – dichiara il Presidente Angelo Frascarelli - sosteniamo i progetti di sviluppo delle società attive nel settore agricolo e agroalimentare, stimolandone la capitalizzazione, anche come alternativa agli strumenti di debito».

«I progetti da finanziare vengono selezionati in base alle ricadute nei territori e alla sostenibilità economica, sociale e ambientale degli investimenti».

«La società cooperativa Terre Cortesi Moncaro è tra le più importanti realtà vitivinicole del panorama nazionale, insignita di prestigiosi riconoscimenti ed è stata anche tra le prime a investire nell’agricoltura biologica».

«Tuttora è all’avanguardia nella sperimentazione di tecniche a basso impatto ambientale, e per l’Istituto è motivo di orgoglio contribuire al suo progetto di sviluppo produttivo e commerciale».

“Ismea investe”, l’accordo con Moncaro fa da apripista per il settore vino - Ultima modifica: 2023-04-04T21:22:40+02:00 da Lorenzo Tosi

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