L'Italia si conferma ancora una volta leader in Europa con le proprie denominazioni e i suoi prodotti di qualità: dei 55 progetti selezionati dalla Commissione europea per il 2023 nell'ambito del programma annuale per la promozione dei prodotti agroalimentari (Reg. 1144/2014) ben 21 sono italiani.
Al Bel Paese sono stati assegnati fondi per oltre 33.675.000 euro in tre anni. Si tratta di un grande successo per i Consorzi, con molti dei progetti che riguardano il vino a denominazione d'origine. Ne dà notizia il Ministero dell'Agricoltura.
OMS taglia i fondi per la promozione
In una dichiarazione all'Ansa, il sottosegretario Gian Marco Centinaio ha tenuto a sottolineare come "da Bruxelles arrivi dunque un importante riconoscimento verso le IG e quei prodotti di qualità che stanno subendo continui attacchi e che sarebbero penalizzati da un sistema di etichettatura come il Nutriscore".
"Non solo - ha rimarcatao - il documento adottato pochi giorni fa sull'alcol dall'Organizzazione Mondiale della Sanità senza fare distinzione fra abuso e consumo moderato prevede, tra le azioni, un taglio proprio dei fondi per la promozione".