Nel 2023 il settore vitivinicolo mondiale ha dovuto affrontare sfide difficili. Con volumi di produzione estremamente bassi e prezzi in aumento, l'anno è stato dominato dagli effetti persistenti delle pressioni inflazionistiche globali, iniziate nel 2022.
Questa la sintesi dei dati presentati in web conference dalla sede dell'Oiv, a Digione, dal Direttore generale John Barker ha presentato lo stato del settore vitivinicolo mondiale nel 2023
Cala del 5% la superficie vitata mondiale
La superficie vitata mondiale ha continuato a diminuire, riducendosi dello 0,5% rispetto al 2022 e collocandosi a quota 7,2 milioni di ettari. Questa tendenza, osservata per il terzo anno consecutivo, è stata determinata dall'estirpazione dei vigneti nelle principali regioni viticole in entrambi gli emisferi.
Vino: la produzione più bassa dal 1961
Le condizioni climatiche estreme e la diffusione di malattie fungine hanno avuto un forte impatto su molti vigneti in tutto il mondo, culminando in una produzione globale di vino globale estremamente ridotta, pari a 237 milioni di ettolitri. Questo dato ha segnato un calo del 10% rispetto al 2022 e rappresenta la produzione più bassa dal 1961.
Consumi in contrazione
Il consumo globale di vino nel 2023 è si è attestato attorno ai 221 milioni di ettolitri, con un calo del 2,6% rispetto al dato già basso del 2022. L'impennata dei costi di produzione e distribuzione, determinata dalle pressioni inflazionistiche, ha portato a un aumento dei prezzi del vino al consumatore, già alle prese con un potere d'acquisto ridotto. Nonostante queste sfide, alcuni importanti mercati hanno dimostrato una certa resistenza.
Prezzi record all’export
Anche il commercio internazionale del vino nel 2023 ha risentito notevolmente dell'aumento dei prezzi. Sebbene il volume totale di vino esportato sia sceso a 99 milioni di ettolitri, ciò è stato compensato da un elevato valore delle esportazioni, che ha raggiunto i 36 miliardi di euro. Il prezzo medio del vino esportato ha raggiunto il livello record di 3,62 euro al litro.
A questo link il video della presentazione e il paper “State of the world vine and wine sector in 2023”