Come gestirli al meglio?

Reflui enologici: meno quantità, più reimpiego

Le cause della variabilità compositiva e dei volumi

I volumi di acqua utilizzati dall’industria enologica per le operazioni di pulizia degli impianti, degli stabilimenti e delle vasche possono essere molto elevati: per ogni ettolitro di vino prodotto sono riportati in letteratura volumi di acqua di scarico estremamente variabili e compresi tra 0,5 e 3 hL, che si aggiungono ai rifiuti solidi e ai sottoprodotti della lavorazione. L’ampiezza della forbice dipende non solo dalla cura posta nelle operazioni di igiene e sanificazione degli impianti, ma anche dalle dimensioni aziendali e sempre più dall’applicazione nelle cantine di una serie di procedure e pratiche che hanno lo scopo preciso…

L’ARTICOLO COMPLETO A FIRMA DI ALESSANDRA BIONDI BARTOLINI E’ PUBBLICATO A PAGINA 14 DEL FASCICOLO 2/2016 DI VQ. PER ACCEDERE ALLA RIVISTA ONLINE E’ NECESSARIO ESSERE ABBONATI.
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PER APPROFONDIRE

(Approfondimenti a cura dell’Autrice) Tabelle reflui_1Consulta qui le tabelle relative alla composizione dei reflui e ai parametri di legge per lo scarico in fognatura o la reimmissione in acque superficiali.

Reflui enologici: meno quantità, più reimpiego - Ultima modifica: 2016-03-10T09:23:02+01:00 da Redazione

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