Marzia Varvaglione è la nuova presidente di Agivi, l’Associazione dei giovani imprenditori vinicoli italiani, tra i 18 e 40 anni, di Unione italiana vini.
Poco più che trentenne e già vice nel mandato di Violante Gardini Cinelli Colombini, la neo presidente ha nominato Tommaso Canella (Casa Vinicola Canella Spa) e Vittoria Rocca (Angelo Rocca & figli) vicepresidenti.
Quest'ultimo, insieme alla Varvaglione, siederanno nel Consiglio nazionale di UIV.
Un direttivo con 11 giovani di tutta Italia
Il Consiglio direttivo di Agivi è composto da Giulia Benazzoli (Benazzoli Fulvio), Tommaso Canella (Casa Vinicola Canella Spa), Martina Centa ( Roeno), Violante Gardini Cinelli Colombini (Donatella Cinelli Colombini), Giulia Goretti (Goretti Produzione Vini Srl), Nicola Guidi (Cantine Guidi 1929), Matteo Magnabosco (Ca del Lupo), Vittoria Rocca (Angelo Rocca & figli), Annamaria Sorricchio di Valforte (Barone di Valforte), Emanuela Tamburini (Tamburini) e Marzia Varvaglione (Varvaglione – Vigne e Vini).
Sostenibilità, innovazione e cultura
Al momento dell'insediamento, la neo presidente ha anticipato che intende operare nella continuità con le precedenti presidenze, ribadendo l'impegno prioritario sul fronte della sostenibilità.
"Puntiamo su innovazione tecnologica, digitalizzazione e formazione. In una parola: cultura, la vera discriminante per fare la differenza anche e soprattutto nel mondo del vino".
Gli associati sono 105, raddoppiati nell'ultimo triennio
"Ho sempre creduto in questo progetto, fin da quando entrai a farne parte nel 2008", ha detto la presidente uscente, Violante Gardini Cinelli Colombini.
"Dall’elezione dello scorso Consiglio, nel novembre 2019, si sono associati 57 nuovi giovani che lavorano nel mondo del vino, una ‘famiglia’ in continua crescita che conta oggi 105 soci, con tre ulteriori candidature che saranno votate al prossimo cda".