E' stato appena pubblicato sul portale del MASAF il bando nazionale relativo alla misura “Promozione Paesi Terzi” (decreto direttoriale del 21 luglio 2023 n. 385535, recante “OCM Vino – Misura “Promozione sui mercati dei Paesi terzi”), in coerenza con il decreto dello scorso giugno.
Oltre 21 milioni di euro di fondi a disposizione
Le risorse disponibili per il finanziamento dei progetti di promozione nazionali a valere sull’esercizio finanziario comunitario 2023/2024 ammontano a 21.283.191 euro.
La scadenza per la presentazione dei progetti di promozione nazionali è fissata al 13 settembre 2023 (entro le ore 15.00).
Qualità, sicurezza e ambiente da promuovere
Il bando prevede che possano essere co-finaziate, al massimo al 50%, le azioni di promozione, quali azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione Europea, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare e ambiente.
Fiere internazionali e studi di mercato
Tra le iniziative sostenute anche la partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale; campagne di informazione, in particolare sui regimi di qualità relativi alle denominazioni di origine, alle indicazioni geografiche e alla produzione biologica vigenti nell’Unione; studi di mercati nuovi o esistenti, necessari all’ampliamento e al consolidamento degli sbocchi di mercato; studi per valutare i risultati delle attività di informazione e promozione.
Premiati i nuovi soggetti beneficiari
Ai fini delle graduatorie, criteri premianti sono il fatto che il soggetto proponente sia un nuovo soggetto beneficiario, che il progetto sia rivolto ad un nuovo Paese terzo o suo mercato, che il cofinanziamento richiesto sia inferiore al 50% massimo, che il progetto sia rivolto ad un mercato emergente.
I tempi della valutazione dei progetti
Entro il 13 ottobre il Ministero dell'Agricoltura dovrà trasmettere ad Agea la graduatoria dei progetti nazionali ammissibili a contributo. Da quella data Agea stipulerà i contratti con i soggetti beneficiari individuati entro 60 giorni dall’emanazione delle graduatorie.