Micro-invasi di acqua nei vigneti in pendenza

Associati a tecniche di buona gestione del suolo, possono concorrere a ridurre l’erosione e fornire riserve per l’irrigazione in caso di siccità prolungata

I micro-invasi per la raccolta di acqua piovana risultano essere valide soluzioni per la gestione delle risorse idriche e il controllo dei problemi correlati in vigneti in forte pendenza, molti dei quali includono zone con caratteristiche storiche di significativo valore culturale, sono particolarmente minacciati da estremi meteorologici opposti, come forti piogge o siccità di lunga durata. Occorre però identificare i siti più idonei all'installazione di tali sistemi.

Lo studio condotto da Wang et al. ha utilizzato un modello di simulazione per identificare la rete ottimale di strutture di raccolta dell'acqua e quantificare il potenziale di stoccaggio dell'acqua durante precipitazioni di diversa intensità in una specifica area geografica. L'obiettivo principale di questo lavoro è presentare un prototipo di sistema di raccolta  costituito da micro stoccaggi a basso impatto di realizzazione ovvero con il minimo disturbo per il sito locale, dando valore al paesaggio.

L'area di studio considerata si trova all'interno del sito “Soave Traditional Vineyards” (VR), un sito indicato come “Globally Important Agricultural Heritage System” (GIAHS) riconosciuto dalla FAO. Il modello di simulazione realizzato ha tenuto conto di due eventi piovosi chiave che si sono verificati negli ultimi anni in loco in diversi intervalli di tempo. Nell’identificazione dei siti di stoccaggio sono state considerate anche le conoscenze tradizionali degli agricoltori  della zona, per riscoprire soluzioni utilizzate in passato e ora non più in funzione.

In totale sono stati evidenziati 53 siti potenziali per la raccolta dell'acqua. I risultati indicano che l'acqua potenzialmente raccolta potrebbe avere una duplice funzione:

  • mitigare lo straripamento superficiale, che può causare il collasso delle terrazze in discesa o addirittura l'allagamento dei centri abitati;
  • fornire acqua per l'irrigazione dei vigneti durante gli scenari di scarsità idrica.

Le tecniche di raccolta dell'acqua, come dighe, fossati, cisterne e stagni, ecc., sono un approccio percorribile per affrontare i problemi di carenza idrica, soprattutto laddove combinate con una particolare gestione delle colture. Infatti, poiché la capacità di ritenzione idrica del suolo dipende anche dalla struttura dello stesso, non solo dalla pendenza, gli autori dello studio raccomandano non solo la realizzazione di siti di micro-stoccaggio di acqua inglobati nella struttura del paesaggio ma anche di promuovere tecniche di agricoltura conservativa per mantenere e migliorare il contenuto di carbonio organico nel suolo. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla copertura erbosa del vigneto per proteggere il suolo, limitare il ruscellamento e aumentare la biodiversità. Infine, nei casi in cui si debba ricorrere al supporto meccanico, si raccomanda una meccanizzazione leggera per limitare la compattazione del suolo.

L'implementazione di una rete di stoccaggio dell'acqua, combinata con una gestione sostenibile del vigneto e un corretto monitoraggio, può quindi diventare una strategia vincente nei vigneti in pendenza per mitigare gli effetti negativi di eventi meteorologici estremi.

Steep-slope viticulture: The effectiveness of micro-water storage in improving the resilience to weather extremes” di Wendi Wang, Eugenio Straffelini, Paolo Tarolli. Pubblicato in “Agricultural Water Management”, Volume 286, Agosto 2023, 108398,ISSN 0378-3774. Disponibile in open access qui.

Nel numero 5/2024 di VVQ, un articolo del prof. Paolo Tarolii e del suo gruppo di ricerca sulle soluzioni per incrementare le resilienza dei vignetiin pendnza a fronte di siccità e ondate di calore

Micro-invasi di acqua nei vigneti in pendenza - Ultima modifica: 2024-06-19T07:37:58+02:00 da Redazione

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