Bakus, il rivoluzionario robot trattore completamente autonomo ed alimentato ad energia elettrica, ha varcato i confini ed è arrivato martedì 22 giugno nel Belpaese.
Frutto di 6 anni di ricerche e sperimentazioni, Vitibot ha introdotto sul mercato francese Bakus nel 2019, con l’obiettivo di offrire uno strumento che rispondesse in modo adeguato alle sfide ambientali dell’agricoltura odierna e del futuro. I primi esemplari sono stati venduti nella regione dello Champagne. Da allora più di 25 Bakus sono stati distribuiti nella regione di Bordeaux a Pays de Loire, in Provenza e in Borgogna.
Bakus di Vitibot è un esempio di innovazione sostenibile che mira a rivoluzionare la viticoltura: è equipaggiato con tutto il necessario per operare in sicurezza sia di giorno sia di notte, è dotato di sensori in grado di identificare le sole aree dove intervenire, e garantisce la gestione delle erbe presenti nel sottofila del vigneto evitando completamente l'utilizzo di erbicidi.
Complici il successo ottenuto in patria e la ricerca di soluzioni di questa tipologia da parte dei produttori vitivinicoli italiani, Bakus ha varcato i confini ed è arrivato martedì 22 giugno nel Belpaese. Il suo primo rullar di ruote in suolo italiano lo ha fatto presso la tenuta Cà Bolani, in Friuli, il più esteso vigneto privato del Nord Italia di proprietà di ZONIN 1821, dove la dimostrazione di Bakus ha ricevuto un caloroso benvenuto.
Il parco della Tenuta Ca’ Bolani ha rappresentato una cornice esclusiva per i referenti agronomici di numerose altre aziende vitivinicole del Nord est d’Italia, che hanno partecipato alla giornata di test di Bakus tra le vigne restituendo feedback estremamente positivi. Un ringraziamento pertanto va al team di Cà Bolani e a Zonin 1821, da sempre attenta agli ambiti di sostenibilità e alle innovazioni tecnologiche, oltre che per la disponibilità e per l’accoglienza calorosa che hanno consentito a Vitibot e a Bakus di esprimere le proprie potenzialità a supporto di una viticoltura sostenibile e all’avanguardia.
