L'incremento del numero di incendi che si verificano nel mondo, anche a causa del surriscaldamento globale legato ai mutamenti climatici in corso, rende sempre più frequente l'esposizione prolungata al fumo dei vigneti e, soprattutto, dell'uva in fase di maturazione. Ciò può determinare la presenza di un caratteristico sentore di fumo nei vini che ne derivano (descrittori normalmente usati: "fumoso", "sporco", aroma "bruciato" e retrogusto di "cenere"). Da questa constatazione sono scaturite le ricerche condotte presso il Department of Agriculture and Food e la University of Western Australia per mettere a punto il sistema STAR (Smoke-Taint Risk calculator), consultabile online e in grado di predire, in base al vitigno e alla fase fenologica nel corso della quale si verifica l'esposizione al fumo, il rischio che nel vino finito si sviluppino sentori indesiderati come quelli sopra descritti, fortemente negativi e in grado di deteriorare la qualità sensoriale del prodotto. Per una descrizione più approfondita dello STAR cliccare qui.
Messo a punto in Australia
Un calcolatore per prevedere il rischio di “smoke-taint”
Consultabile online