La Botrite o muffa grigia colpisce numerose colture, tra cui la vite, dove danneggia principalmente i grappoli e può influenzare negativamente produzione e qualità dei mosti, quindi dei vini. In annate passate ha creato notevoli danni, determinando perdite economiche ai viticoltori. La difesa in viticoltura è fortemente condizionata, oltre che dalle modalità e dalla strategia dei trattamenti, anche da altri fattori, quali le tecniche colturali adottate - che possono favorire od ostacolare lo sviluppo del patogeno - e la difesa da altre avversità come le tignole e l’oidio. È fondamentale iniziare la strategia di difesa specifica in pre-chiusura del grappolo, poiché con la crescita degli acini e la conseguente chiusura del grappolo risulta impossibile assicurare un’adeguata protezione delle parti più interne. Bayer è vicino al viticoltore e lo aiuta con Teldor Plus. Teldor Plus, a base di Fenexamide, agisce sulla botrite in maniera preventiva impedendo la germinazione dei conidi, lo sviluppo del tubulo germinativo e la penetrazione del fungo nella pianta. È una molecola tendenzialmente lipofila e viene rapidamente assorbita dalla frazione cerosa della cuticola: questo ne impedisce il dilavamento e ne permette una lunga durata d’azione. I principali vantaggi sono: - Ampio periodo di protezione grazie alle caratteristiche del prodotto - 1 solo principio attivo = 1 solo residuo eventuale - Nessuna interferenza nei processi di vinificazione - Massima efficacia nel trattamento di pre-chiusura grappolo Per assicurare una protezione prolungata fino alla vendemmia, Bayer raccomanda una difesa integrata chimico-biologico, che include Teldor Plus a partire dalla fase fenologica di pre-chiusura grappolo, seguito da Serenade Max nella fase fenologica di pre-raccolta.
Da Bayer
Teldor Plus: l’eccellenza antibotritica, da sempre
Uve sane e vino di qualità