Fungicidi e biodiversità nelle acque superficiali
La perdita di biodiversità microbica e animale è legata alla presenza di fitofarmaci e insetticidi utilizzati in vigneto? A questa domanda ha cercato di dare risposta un gruppo di ricercatori tedeschi che hanno analizzato la presenza di quindici fungicidi e quattro insetticidi nei corsi d’acqua di aree fortemente vitate....
Via i residui fiorali per difendersi dalla Botrytis
Al termine della fioritura i residui fiorali, la capsula o caliptra necrotizzata, i filamenti e le antere, gli ovari o i fiori abortiti, restano spesso sul grappolo e vengono chiusi al suo interno al crescere degli acini. Esistono relazioni tra la loro presenza e il rischio di insorgenza dei...
Zonazioni viticole e produzioni di pregio
Le peculiarità di un’area in cui un vitigno è coltivato assumono grande importanza per la definizione della qualità del vino e per la caratterizzazione geografica dello stesso. Lo studio dei fattori che legano un vitigno all’ambiente avviene grazie alla zonazione viticola, che prevede la suddivisione di un territorio (corrispondente...
Lieviti autoctoni dalla Cina
La tendenza a caratterizzare la tipicità dei vini anche dal punto di vista microbiologico con la selezione di ceppi di Saccharomyces cerevisiae autoctoni dalle popolazioni indigene è arrivata nelle cantine e negli atenei della Cina. I ricercatori della Northwestern A&F University di Yangling e del Centro di Ricerca e...
Cani da fillossera all’Università di Melbourne
I cani vengono da sempre utilizzati per la ricerca di sostanze o matrici di diversa natura, dai tartufi, alle droghe o agli esplosivi. Nei laboratori dell’Università di Melbourne in Australia Sonia Needs sta conducendo uno studio per valutare la possibilità di addestrare i cani nella ricerca delle malattie della...
Investire in vini di pregio non è mai stato così sicuro
Il vino di pregio è un bene di investimento da sempre molto utilizzato sui mercati finanziari e dai broker londinesi. I ricercatori del London University College hanno valutato la possibilità di applicare al mercato del vino gli algoritmi già utilizzati nelle previsioni dei prezzi nei mercati di altri prodotti...
Batteriofagi per il bio-controllo della malattia di Pearce
La malattia di Pearce è una fitopatia causata da Xylella fastidiosa, un batterio che si sviluppa nello xilema delle piante ospiti ed è in grado di attaccare un numero elevato di piante coltivate, la cui presenza in Italia è divenuta emergenza fitosanitaria per il deperimento dell’olivo in alcune aree...
Tecniche di rimozione della caseina e dei suoi derivati
La caseina e i caseinati sono da sempre utilizzati nella chiarifica dei vini bianchi, rosati e rossi, in quanto adatti alla rimozione dei composti fenolici più o meno ossidati. La presenza di residui di caseina e caseinati nei vini, come in ogni altro alimento, può tuttavia indurre reazione allergica...
IVAS2015, la chimica enologica in una nuova era
Nella sala conferenze del PalaRotari di Mezzocorona (Trento), dal 14 al 17 luglio 2015, scienziati provenienti da 30 diversi Paesi di tutto il mondo si sono confrontati sui temi, le scoperte e le prospettive della chimica del vino, delle uve e dei distillati nella nona edizione del Simposio Internazionale...
Rame e ferro sotto la lente di ingrandimento
Il ruolo dei metalli ferro e rame nell’insorgenza di difetti come la comparsa di intorbidamenti, l’induzione di fenomeni di ossidazione oppure lo sviluppo di difetti di riduzione o gusti metallici è noto da tempo. Nonostante siano disponibili metodi chimici e potenziometrici in grado di rilevare non soltanto le concentrazioni...