Il Gruppo ZONIN1821 ha seguito con attenzione l’evolversi del concetto di sostenibilità, approdando alla redazione del secondo Bilancio di sostenibilità che poggia sulla cultura aziendale, l'innovazione tecnologica e la responsabilità sociale.
Le priorità per il business e gli stakeholder
Le priorità strategiche in materia di sostenibilità che ZONIN1821 ha deciso di affrontare riflettono un'attenta analisi degli impatti che le sue attività possono avere a livello economico, sociale (compresi i diritti umani) e ambientale attraverso tutta la catena del valore.
Questa scelta strategica deriva da un processo di analisi di materialità, uno strumento che consente al Gruppo di identificare e prioritizzare quelle tematiche di sostenibilità che sono ritenute più significative sia per il business che per i suoi stakeholder.
Nel 2023, il Gruppo ha rinnovato l'analisi di materialità seguendo le linee guida dello Standard GRI 3 - Material Topics dei GRI Universal Standards, identificando puntualmente gli impatti del Gruppo e le relative tematiche materiali. Questo processo non solo orienta strategicamente l'impiego delle risorse aziendali nelle aree di cruciale importanza, ma è anche fondamentale anche per strutturare il Bilancio di Sostenibilità. Grazie a questa analisi, ZONIN1821 comunica in modo trasparente le proprie priorità in termini di sostenibilità, evidenziando progressi, sfide e obiettivi futuri.
La fasi dell'analisi
Il nuovo processo ha visto l’implementazione di 4 fasi:
- Analisi del contesto: L’analisi del contesto interno ed esterno è stata svolta attraverso l'analisi del mercato, del settore e dei trend, e il confronto con i competitors del settore e le best practices nazionali e internazionali. Per questo è stato preso in considerazione il Sector Standard GRI 13: Agriculture, Aquaculture and Fishing Sectors 2022.
- Identificazione degli impatti: Sono stati identificati e mappati gli impatti a partire dai temi risultati rilevanti nel processo di analisi di materialità. In particolare, sono stati valutati impatti positivi e negativi, attuali e potenziali. Tale analisi ha portato alla mappatura di 26 impatti lungo tutta la catena del valore.
- Valutazione degli impatti: Gli impatti identificati sono stati sottoposti a valutazione del Top Management (ovvero tutti i membri del Leadership Team e i Direttori delle tenute) attraverso un questionario anonimo nel quale si richiedeva di valutare la significatività dell’impatto o degli impatti correlati al tema materiale con un punteggio da 1 a 5 sulla base di diversi fattori:
- Gravità, ovvero su quanto è grave l'impatto/quanto positivo è o potrebbe essere l'impatto,
- Portata, ovvero quanto è o potrebbe essere diffuso l'impatto,
- Irrimediabilità (solo per gli impatti negativi), ovvero quanto è difficile contrastare o rimediare al danno risultante.
- Validazione dei risultati: A seguito della valutazione, sono stati elaborati, analizzati e infine validati i risultati dalla funzione sostenibilità, ottenendo una lista prioritizzata di temi materiali.
Dall’analisi sono emerse 17 tematiche di sostenibilità materiali relative a quattro aeree di impatto:
- Ambiente
- Persone
- Prodotto e catena di fornitura
- Governance.
I temi focali
Da un’ulteriore analisi approfondita che ha preso in esame i temi materiali suddivisi per quattro cluster segnalando per ciascuno il grado di rilevanza del tema, sono emersi dei punti rilevanti:
- Il tema della “Qualità e sicurezza del prodotto” rappresenta il tema di maggiore significatività per ZONIN1821, secondo cui l’offerta di un prodotto di qualità e sicuro per i propri clienti rappresenta una priorità.
- Anche i temi di “Sviluppo e Innovazione di Prodotto”, “Creazione di valore economico sostenibile” e “Adozione di pratiche agricole sostenibili” risultano rilevanti e rispecchiano l’impegno del Gruppo nell’offrire prodotti innovativi e in linea con i trend di mercato, realizzati attraverso un processo sostenibile tramite pratiche agricole poco impattanti sull’ambiente.
- Tra i temi risultati più significativi vi è inoltre “Formazione, sviluppo e retention dei dipendenti”: questa priorità dimostra l’impegno del Gruppo per mantenere un ambiente di lavoro stimolante e inclusivo per i propri dipendenti.
- Non da ultimo, particolarmente rilevante è “Sviluppo e tutela delle comunità locali” e questo mostra il grande interesse del Gruppo nella tutela e trasmissione del Sapere per le generazioni future attraverso la valorizzazione delle Comunità nelle quali opera.
La formazione delle nuove generazioni
Nel 2023, l’azienda ha cominciato un progetto particolarmente importante volto a promuovere e valorizzare la Cultura Vitivinicola, il Made In Italy e la Sostenibilità grazie al coinvolgimento delle nuove generazioni. Particolarmente importante durante questi incontri è la promozione di una cultura del “bere responsabile” così da dar valore, attraverso la moderazione e la consapevolezza, a quei saperi antichi che si sono tramandati nel tempo e rendono il nostro vino così speciale: bere responsabilmente è un atto di cultura per sé e per gli altri.
Attraverso una serie strutturata di lezioni organizzate in collaborazione con i corsi di studio delle più importanti Scuole ed Università Italiane tra le quali la SDA Bocconi, lo IULM e l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’Università Ca’ Foscari di Venezia, il MIB Trieste School of Management, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università del Salento e l’Università degli Studi di Palermo, ma anche scuole straniere come il King's College di Londra e l’austriaca HBLA Pitzelstätten, ZONIN1821 sta dando vita ad un dialogo a più voci con gli studenti così da condividere il sapere che l’azienda custodisce da generazioni ma anche accogliere domande, dubbi e suggerimenti su come migliorare.
Proprio in virtù di questo impegno, il Gruppo ZONIN1821 è nel Program Advisory Committee del Global Master in Business Administration in Food and Wine della Bologna University Business School - la più grande business school di un’Università pubblica in Italia è, inoltre, classificata come Top Business School da Eduniversal e fa parte del top 1% delle Business School accreditate da EQUIS - EFMD Quality Improvement System.
Ove possibile l’azienda invita, inoltre, gli studenti a scoprire le proprie tenute che si trovano nelle regioni italiane a più alta vocazione vitivinicola (Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Toscana, Puglia e Sicilia per quanto riguarda l’Italia).
Non da ultimo, a Gambellara, cuore del brand ZONIN, l’azienda ha realizzato un percorso museale di oltre 500mq dedicato alla cultura vitivinicola italiana, attraverso testimonianze immateriali e materiali.
La Zonin 1821 Academy
In un momento di grande cambiamento come quello attuale, l’alta formazione, la ricerca continua e la capacità di interpretare i cambiamenti del mercato devono essere considerati come elementi strategici chiave capaci di portare innovazione all’interno delle aziende: ora più che mai emerge il Valore del pensiero divergente inteso come risposta a delle sfide attuali come spinta a trovare soluzioni inaspettate.
Nel 2023, ZONIN1821 ha implementato un altro progetto di formazione e valorizzazione culturale: la ZONIN1821 Academy. Questa “scuola interna” porterà il Gruppo ad erogare, nel corso dell’anno, molteplici ore di formazione a collaboratori (oltre 2.000) e partner commerciali, così da favorire la promozione della sostenibilità, della cultura vitivinicola e del Made In Italy, ma anche il consolidamento di un senso di appartenenza tra i colleghi che operano in azienda.
Se da un lato, clusterizzando la popolazione aziendale secondo mansioni, aree di competenza e talento individuale, l’azienda mira ad erogare dei corsi in diverse aree del sapere, tra le quali conoscenza della lingua inglese, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale, cultura corporate e business strategy, dall’altro, anche grazie al supporto di propri brand ambassador, l’azienda fornirà supporto attivo agli agenti per la formazione dei clienti così da facilitare lo sviluppo del business.