Spinti da una sempre maggiore richiesta di sostenibilità, i mezzi di biocontrollo sono destinati ad avere un ruolo fondamentale nelle strategie di difesa fitosanitaria in viticoltura.
Le soluzioni di origine naturale per la difesa della vite di Bayer presentano un’acaricida/insetticida biologico come Flipper a base di acidi carbossilici insaturi (sali potassici di acidi grassi C14 – C20), capace di penetrare attraverso gli strati cuticolari dell’insetto e interferire con i suoi processi metabolici. L’insetto non riesce più ad alimentarsi ad arrecare danni e a trasmettere virosi.
Per quanto riguarda la difesa antioidica, Bayer punta su Sonata a base di Bacillus pumilus QST 2808 con triplice meccanismo d’azione: compete con il fungo patogeno per lo spazio vitale, previene lo sviluppo delle ife fungine e induce nella pianta reazioni sistemiche di difesa.
Per la botrite Serenade Aso a base di Bacillus subtilis QST 713 agisce direttamente sul patogeno grazie alla produzione di sostanze che penetrano nelle membrane cellulari; inoltre, è in grado di attivare le difese auto-immunitarie della pianta.
Per info: https://www.cropscience.bayer.it/