Pompe enologiche a lobi rotativi

La cantina di Val D’oca, di Valdobbiadene (Treviso), dal 2018 ha adottato le pompe enologiche Vogelsang a lobi rotativi.

L’enotecnico Andrea Zannoni racconta la sua esperienza dopo averle utilizzate in vendemmia: «Nel nostro stabilimento abbiamo tre pompe Vogelsang: una fissa in pigiatura, per il pigiato, e due mobili, per i travasi e per alimentare con mosto e vino la centrifuga, le autoclavi e il filtro tangenziale.

Durante la vendemmia si sono comportate tutte molto bene su le lunghezze di linea anche superiori ai 200 metri lavorando dalle 10 alle 12 ore continuative; una addirittura, ha lavorato anche 48 ore senza mai fermarsi.

Nelle varie operazioni utilizziamo spesso l’applicazione dallo smartphone, che permette di gestire la pompa a distanza: così un operatore riesce a fare il lavoro tranquillamente anche da solo. I vantaggi sono molti - conclude l’enotecnico - non fa rumore, non ha vibrazioni, non stressa il vino, mantenendo tutte le sue proprietà. Ha alte prestazioni che non hanno altre pompe e, secondo me, in questo momento, nel campo è la migliore».

Pompe enologiche a lobi rotativi - Ultima modifica: 2019-06-28T09:30:00+02:00 da Barbara Gamberini

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