Stress idrici e particolari condizioni di pH limitano la disponibilità di magnesio, boro e manganese. È fondamentale individuare la dose di elementi nutritivi da apportare e l’epoca d’impiego, nel rispetto dei diversi fabbisogni della pianta che cambiano dalla ripresa vegetativa fino al post-raccolta.
Il magnesio viene facilmente lisciviato nei terreni sabbiosi, in cui la pioggia intensa può asportare fino a 80 kg MgO/ha/anno. Carente anche nei terreni acidi, soffre l’antagonismo con calcio e potassio. Sintomi di carenza: clorosi fogliare internervale rossa nei vitigni rossi e gialla in quelli bianchi. Disseccamento del rachide.
Il boro è carente in terreni con pH < 5,5 o > 7 e con poca sostanza organica, dopo periodi siccitosi. Sintomi: lembo fogliare ispessito e bolloso, clorosi internervale, disseccamento di apici radicali e gemme, raccorciamento degli internodi e foglie a rosetta, cascola di fiori e frutti, scarsa allegagione; deformazione acini.
Il manganese è indisponibile nei terreni calcarei o con pH superiore a 6,5, con elevate disponibilità di ferro, bassa concentrazione di azoto, suoli secchi e compatti, elevata disponibilità di sostanza organica. Si osserva un portamento eretto di foglie e germogli, fenomeni di marcescenza e clorosi nelle aree internervali delle foglie e ingiallimento dei fusti.
EPSO Microtop® di K+S Italia è un concime fogliare ad effetto immediato per prevenire o alleviare situazioni di carenza. Solubilità totale, assenza di residui. Nella vite soddisfa le esigenze di magnesio, boro e manganese (15% MgO, 31% SO3, 0,9% B e 1% Mn). Rapidamente assorbito dalle foglie, agisce immediatamente. è miscibile con i più comuni fitofarmaci e concimi. Consentito in agricoltura biologica (Reg. (CE) 834/2007 e 889/2008).
L’assorbimento del magnesio è massimo dal germogliamento fino all’invaiatura mentre il suo fabbisogno è costante per tutto il ciclo della pianta. Pronto effetto “verde” sulla foglia. Migliora la capacità fotosintetica e previene il disseccamento del rachide. Previene l’insorgenza di sintomi da carenza di magnesio nelle fasi di massimo fabbisogno così come in certi momenti di stress (idrici, termici), che finiscono per limitare l’assorbimento radicale. Stimola lo sviluppo delle radici attraverso la distribuzione dei fotosintati verso radici e organi di riserva nella pianta.
Il boro viene assorbito soprattutto in pre-fioritura e tra la tarda estate e l’autunno; i picchi di fabbisogno nella vite sono: pre-fioritura, fioritura, dall’invaiatura alla maturazione. Favorisce la massima fertilità dei fiori, un’ottimale allegagione e un migliore tenore zuccherino.
Il manganese viene assorbito tra la tarda primavera e l’estate ma il fabbisogno è costante per tutto il ciclo. Inibisce diverse patologie, migliora la resistenza delle piante.
Consigli di concimazione: Patentkali al suolo (300-500 kg/ha tra fine autunno - inizio primavera) + EPSO Microtop / EPSO Top per via fogliare (15-25 kg/ha in 2-4 applicazioni tra fase 4-6 foglie distese e fine fioritura, concentrazione 0,5-2%).