Le misure vitivinicole della Finanziaria 2021

Il Parlamento italiano
Stoccaggio di vini a denominazione, digitalizzazione delle strade del vino, sostegni ai giovani imprenditori, esoneri contributivi e fiscali. La legge di Bilancio stanzia 400 milioni di euro in misure in favore del comparto primario, una fetta importante va al settore della vite e del vino.

Esoneri contributivi e fiscali. Rifinanziamento dei fondi di filiera e di quelli per le calamità. Nella legge di Bilancio 2021 al rush finale in Parlamento ci sono qualcosa come 400 milioni per il comparto primario.

La fisionomia degli interventi inseriti nella prossima Finanziaria prendono infatti maggiore consistenza con la conclusione dell’esame parlamentare degli emendamenti in corso in Commissione a Montecitorio,

Alcune misure riguardano specificatamente il settore vitivinicolo, con interventi in favore della misura anticrisi dello stoccaggio privato e la digitalizzazione delle “Strade del Vino” per dare nuove chance anche al settore dell’enoturismo. Vediamo nel dettaglio le misure che interessano il settore.

Leggi anche

Corsa al fotofinish per lo stoccaggio dei vini

Le misure vitivinicole

Ecco il dettaglio:

  • confermato l’esonero contributivo biennale per le nuove imprese agricole di giovani under40 (8,3 milioni di euro),
  • e pure l’esenzione Irpef per redditi dominicali e agrari,
  • il Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole viene sostenuto con 150 milioni di euro ;
  • le altre novità che giungono da Montecitorio riguardano 70 milioni di euro per le aziende agricole danneggiate da avversità atmosferiche e fitosanitarie;
  • 10 milioni di euro per lo stoccaggio privato di vini DOC, DOCG e IGT;
  • 5 milioni di euro come credito di imposta per chi aderisce alle “Strade del Vino” per la realizzazione di infrastrutture informatiche per il commercio elettronico;
  • 1,5 milioni di euro è dedicato a sostenere le spese degli atti di trasferimento di terreni e pertinenze sotto i 5.000 euro per la ricomposizione fondiaria.

Subito i decreti attuativi

«Ringrazio i parlamentari che, con i loro emendamenti, hanno perfezionato le proposte

Giuseppe L'Abbate

ministeriali – dichiara il Sottosegretario alle Politiche Agricole, Giuseppe L’Abbate –. Ora è compito del Mipaaf predisporre, nel più breve tempo possibile, quei decreti attuativi necessari per sostenere gli investimenti delle imprese che hanno patito le conseguenze delle restrizioni per fronteggiare la pandemia Covid-19».

«Sarà fondamentale – prosegue – concentrarsi su finanziamenti in grado di creare valore aggiunto per le nostre imprese, attraverso l’innovazione e l’ammodernamento, e non solo su misure ristorative di breve periodo. In definitiva, per il comparto primario – conclude il Sottosegretario Giuseppe L’Abbate – la Legge di Bilancio 2021 stanzia ulteriori somme per quasi 400 milioni di euro che dovremo spendere in maniera ottimale per programmare il rilancio dell’agroalimentare made in Italy»

Le misure vitivinicole della Finanziaria 2021 - Ultima modifica: 2020-12-23T10:20:21+01:00 da Lorenzo Tosi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome