Il mercato mondiale degli alcolici crescerà del 2,5% entro il 2031

I dati del rapporto di Straits Research sul "Mercato delle bevande alcoliche fino al 2031: informazioni per canali di distribuzione, tipo e previsioni per regioni geografiche"

A livello di aree geografiche il mercato in più rapida crescita sarà l'America; impennata della domanda di alcolici anche in Africa e nell'area Asia-Pacifico

Come crescerà il mercato mondiale degli alcolici nei prossimi anni? E' la domanda alla quale prova a rispondere il nuovo rapporto di Straits Research sul "Mercato delle bevande alcoliche fino al 2031", secondo il quale il mercato, valutato 1,6 trilioni di dollari nel 2022, è destinato ad aumentare a un tasso di crescita annuale composto del 2,5% entro il 2031.

Le innovazioni di prodotto allargano i consumi

Secondo lo studio, l'aumento di valore sarà dovuto all'aumento della domanda e da un aumento della popolazione giovane adulta.
Il mercato risente positivamente delle innovazioni e degli sviluppi nella produzione di vodka, cocktail, vino aromatizzato e birra, oltre che della tendenza alla socializzazione e agli incontri infrasettimanali/fine settimana tra giovani e professionisti che lavorano.
Gli alcolici sono risultati essere la seconda categoria più dominante, dopo la birra.

La crescita poggia sulla socializzazione notturna

Altri elementi messi in evidenza da una sintesi riportata dall'Unione Italiana Vini, sottolinea che nelle aree urbane, l'aumento del reddito disponibile, la socializzazione notturna e i lavori ad alta pressione hanno portato a un aumento del consumo di alcol.
La crescita degli acquisti di alcolici nel canale dei supermercati viene attribuita alle partnership tra retailer e "attori significativi" nell'industria delle bevande alcoliche.

L'America cresce più velocemente di tutti

A livello di aree geografiche, il mercato in più rapida crescita risulta essere l'America, mentre quello attualmente più grande è quello europeo.
Il vecchio continente, evidenzia Straits Research citando Eurostat, vede più di un terzo dei propri abitanti di età pari o superiore a 15 anni consumare alcol almeno una volta alla settimana.
Il Regno Unito ha una maggiore domanda di alcol, con il 45% degli intervistati che beve una volta alla settimana, rispetto al 41% in Irlanda e Lussemburgo e al 40% in Germania e Danimarca.

Ottime prospettive nell'area Asia-Pacifico

In Nord America, che costituisce una parte significativa del mercato, un fattore trainante dell'espansione del mercato per il segmento degli alcolici è l'innovazione di prodotto. Si prevede inoltre che il whisky crescerà del 3,2% entro il 2031 negli Stati Uniti.
Nell'area dell'Asia-Pacifico si segnala invece una crescente domanda di bevande alcoliche e si prevede che il mercato crescerà "rapidamente". La regione sta registrando un aumento del consumo di alcol a seguito del cambiamento degli stili di vita, di una maggiore disponibilità di denaro e di una popolazione relativamente più giovane.

In Africa si prevede un'impennata della domanda

Sempre lo studio prevede un'impennata della domanda di alcolici nel segmento della vendita al dettaglio duty free in Africa.
America Latina, Messico e Brasile sono invece già tra i principali consumatori di alcol.

Il mercato mondiale degli alcolici crescerà del 2,5% entro il 2031 - Ultima modifica: 2023-06-22T21:48:50+02:00 da Gilberto Santucci

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