Enoforum torna in presenza a Vicenza

Tre giorni di relazioni scientifiche, sessioni dimostrative, degustazioni tecniche e la rassegna delle migliori tecnologie per vigneto e cantina per l’evento organizzato da Vinidea

Cento relazioni, tre giorni di congresso, lo spazio per l’esposizione delle migliori tecnologie per la cantine e per il vigneto, le sessioni dimostrative, le degustazioni tecniche.

Torna a Vicenza Enoforum 2023.  Il congresso organizzato da Vinidea con il patrocinio di Oiv, Organizzazione internazionale della vite e del vino, si svolgerà di nuovo in presenza con la sua innovativa formula che coniuga fiera e congresso, per una panoramica completa sulle novità vitivinicole. La 18° edizione si svolgerà al Vicenza Convention center dal 16 al 18 maggio.

Doppia ouverture

Ad aprire l’evento saranno le due relazioni di Luigi Moio, presidente Oiv, su: “Il futuro dell’enologia, il ruolo della ricerca scientifica” e Stefano Poni, dell’Università Cattolica di Piacenza su “Cambiamento climatico e viticoltura: un ripensamento necessario?”.

I moduli tecnici saranno gestiti da: AB Biotek, Amorim Cork Italia; Enartis; Enologica Vason; Chr Hansen;  Microbio; Vivai Cooperativi Rauscedo; Lallemand Oenology Lalvigne; Enolife; HTS Enologia; Upl; Coccitech; Lallemand; Vitigeoss; MaramaLabs; Fermentis; DalCin; Perdomini-Ioc; Oenobrands-Corimpex Service; Ever; Oenofrance; Parsec; Laffort; I-Oak; Sait; Tava; Essedielle; TN Coopers Toneleria Nacional; Biomerieux-Deltaacque; Foss; AEB Italia; M.A.Silva Tapì; Diam; Biosystems; Pedi; DNA Phone; Vendi+Vino.

Concorso al femminile

Vincitrici del premio Enoforum 2023 sono:

  • Paola Bambina, Università di Palermo (Effetto dei parametri chimico-fisici del suolo sulla composizione polifenolica e volatile dei vini rossi ottenuti da Nero d’Avola);
  • Francisca Isabel Bravo, Università di Terragona (Spagna) (Valorizzazione delle fecce di vino per produrre agenti antipertensivi);
  • Paola Domizio, Università di Firenze (Schizosaccharomyces japonicus inattivato: un nuovo bio-coadiuvante per la stabilizzazione proteica dei vini).

«Noi di Enoforum – affermano gli organizzatori - crediamo fortemente che le innovazioni nel nostro settore nascano dall’incontro tra: la ricerca; i tecnici viticoli ed enologi, che essendo i fruitori finali delle tecnologie sono in grado di dare feedback e di far emergere nuove esigenze».

«Durante Enoforum facilitiamo l’incontro tra queste 3 entità, dando così la possibilità a tutti i partecipanti di contribuire positivamente all’evoluzione del nostro settore».

«Organizziamo infatti diversi eventi di networking durante la manifestazione a cui tutti possono dare il loro contributo».

Vicenza ospita la manifestazione biennale dal 2015. L’edizione 2021, in piena pandemia, si è svolta in formula virtuale via webinar in diretta streaming.

Enoforum torna in presenza a Vicenza - Ultima modifica: 2023-05-06T00:03:29+02:00 da Lorenzo Tosi

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