Brexit, quando cambia l’etichetta?

L’agenzia Ice chiarisce che l’obbligo di indicare l’importatore scatta dal prossimo ottobre per i vini prodotti dopo l’entrata in vigore dell’accordo commercia Ue-Regno Unito. Da maggio 2023 quelli precedenti

Dopo un anno dall’accordo di commercio e di cooperazione tra UE e Regno Unito, l’agenzia Ice o Italian trade agency (Ita) ha chiarito alcune regole di etichettatura del vino esportato dalla Ue verso la Gran Bretagna.

La data di nascita del vino

In particolare, anche considerando le disposizioni del Department for environment, food & rural affairs (Defra), l’agenzia ha precisato che i vini prodotti all’entrata in vigore dell’accordo commerciale – cioè, per il Regno Unito, da maggio 2021 – possono continuare a circolare senza modificare la presentazione fino al 1° maggio 2023. Per quanto riguarda invece i vini ottenuti dopo il 1° maggio 2021, questi possono circolare fino al 30 settembre 2022 con le abituali etichette, ma dal 1° ottobre 2022 dovranno recare l’indicazione di un importatore/imbottigliatore/FBO basato in Regno Unito.

 

Brexit, quando cambia l’etichetta? - Ultima modifica: 2022-02-23T00:51:42+01:00 da Lorenzo Tosi

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