Carlo Bridi
Trentodoc e Trentino, un legame indissolubile
Bilancio estremamente positivo per la seconda edizione del Trentodoc Festival, con una presenza di spettatori in ognuno degli oltre 120 eventi organizzati nei tre giorni della kermesse. E la tipicità delle bollicine di montagna emerge prepotentemente nello studio di metabolomica della Fondazione Mach che evidenza la presenza di quasi 200 biomarcatori esclusivi che caratterizzano, i maniera orizzontale, le bollicine di pregio prodotte in queste valli
Ferrari stravince allo Champagne & Sparkling Wine World Championship
Per sei volte negli ultimi 10 anni il gruppo presieduto da Matteo Lunelli si aggiudica il riconoscimento di produttore dell’anno nel concorso di riferimento per le bollicine di tutto il mondo
Tre giorni per scoprire le bollicine di montagna
Il programma degli eventi dal 22 al 24 settembre
Le dimensioni non contano
Grandi e piccoli produttori condividono lo stesso obiettivo: fare crescere il territorio e il brand del Trentodoc. L’esperienza di Marco Ress
Vendemmia in musica
Alla Cantina Rotari di Mezzacorona accoglienza ed eventi musicali per gli ospiti del Festival.
Luca Rigotti descrive le scelte della cantina cooperativa per crescere in qualità e sostenibilità
Un virtuoso percorso di sostenibilità
Cantine Ferrari battistrada di un impegno in favore dell’ambiente che ha inciso fortemente sull’immagine del territorio
La costruzione di un mito
Vendite più che raddoppiate in dieci anni.
Il successo del Trentodoc è legato al lavoro delle case spumantistiche e a quello dell’Istituto Trento Doc.
Il presidente Enrico Zanoni spiega strategia e obiettivi
Un evento diffuso che coinvolge tutto il Trentino
Grazie all’impegno di Trentino Marketing: le bollicine diventano un traino per valorizzare l’offerta agroalimentare ed enoturistica della Provincia autonoma
Il buon governo del territorio
Meno flavescenza, più risorse idriche: l’assessore Zanotelli spiega come la programmazione provinciale sostiene la qualità delle bollicine
Il Trentodoc Festival concede il bis
Così le sinergie tra produttori, istituzioni e ricerca fanno volare l’immagine delle bollicine trentine nel mondo