L’annata 2021 dei vini di Tiare si tinge di rosa.
E lo fa sposando la solidarietà e l’impegno verso il lavoro di prevenzione sanitaria svolto dalla Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori), che avrà stampato il suo inconfondibile segno rosa su tutte le confezioni dei vini bianchi (una decina) che l’azienda di Dolegna del Collio (Gorizia) sta imbottigliando in questi giorni.
Un aiuto alla prevenzione oncologica
«Guardandomi attorno, nei miei contatti di vita quotidiana di lavoro – spiega la signora Sandra moglie del titolare Roberto Snidarcich, che gestisce l’azienda vitivinicola di una dozzina di ettari – ho notato che la problematica sanitaria legata ai tumori è molto diffusa e questo mi ha fatto solidarizzare con le tante volontarie e volontari di Monfalcone (Gorizia) impegnati nell’assistenza e nella vicinanza alle persone (donne soprattutto) colpite dalla malattia».
«Così ho pensato di fare qualcosa anch’io in prima persona e di coinvolgere, praticamente, tutti i nostri clienti nella sensibilizzazione al tema della prevenzione oncologica».
Filiera corta della solidarietà
Infatti, saranno oltre 14.000 i cartoni di vino con il logo rosa delle Lilt che raggiungeranno le varie destinazioni dei tanti acquirenti del vino della pluripremiata azienda del Collio (miglior Sauvignon al mondo nel 2014, a esempio). E, per ogni cartone venduto, Tiare si impegna a devolvere direttamente un contributo economico all’Associazione Isontina della Lilt, nata nel 1980. Una forma di “filiera corta della solidarietà” che non è nuova per l’azienda e che, si spera, fungerà da moltiplicatore di conoscenza, attenzione e sensibilità.