Un'opportuna sinergia tra nutrizione e difesa può costituire una strategia vincente in annate viticole difficili, caratterizzate da condizioni meteorologiche estreme. Queste sono sempre più frequenti e impongono di gestire un numero crescente di fattori colturali che, se non opportunamente controllati, sono in grado di ridurre quantità e qualità delle produzioni.
Agire per ottenere viti dallo stato nutrizionale e fisiologico ottimale significa ottenere piante più tolleranti a stress biotici e ambientali e, di fatto, supportare la difesa del vigneto, ottimizzando gli input, favorendo una gestione sostenibile del vigneto, una riduzione dell’impatto ambientale e l’ottenimento di uve dalla composizione più equilibrata, oltre che prive di residui.
Un biopromotore per promuovere la sinergia tra nutrizione e difesa
Quando le annate si presentano particolarmente sfidanti dal punto di vista meteorologico, come nel caso della 2024, è importante sostenere adeguatamente le piante durante le fasi di sviluppo vegetativo e ancor più durante la maturazione, ponendole nelle migliori condizioni per affrontare fenomeni meteo estremi e attacchi di parassiti e malattie, la cui diffusione in vigneto è strettamente legata alle condizioni ambientali.
LOKER AID di Biolchim è una nuova specialità a base di estratti vegetali (tra cui polifenoli, polisaccaridi e vitamine), Rame e Boro, studiata per integrare la difesa delle coltivazioni attraverso un apporto nutrizionale specifico.
LOKER AID è un “biopromotore”. Agisce positivamente sia sul metabolismo (azione nutrizionale) sia sulla formazione di tessuti resistenti (azione biofortificante), favorendo lo sviluppo di piante equilibrate, dai tessuti vegetali compatti e reattive. Promuove il giusto equilibrio tra metabolismo di crescita (primario) e metabolismo di risposta agli stress (secondario), aumentando la velocità di reazione della pianta.
Su vite si applica a partire da grappoli visibili, in abbinamento alla difesa fitosanitaria.
Un grande supporto per la produzione di vini importanti
Dai suoi vigneti posti in Val d’Illasi, Cantina Sabaini ottiene vini di qualità destinati al mercato interno e all’esportazione. La gamma spazia dai profumati e intriganti Soave ai blasonati Amarone della Valpolicella, transitando per varie tipologie enologiche principalmente a base dei vitigni classici delle due aree produttive: la Garganega del Soave, la Corvina, il Corvinone e la Rondinella della Valpolicella, cui si affiancano Pinot grigio e Chardonnay.
I terreni sono variegati, con forti componenti vulcaniche e calcaree. Diverse anche le esposizioni e le altitudini. Ogni annata rappresenta quindi per Cantina Sabaini dedizione ed energie spese per seguire la maturazione di uve diverse e promuoverne il potenziale qualitativo, soprattutto quando si tratta di uve dei cru aziendali, come il vigneto Monte Castello di Illasi, iconico per l’azienda, dove maturano i grappoli che, dopo lungo appassimento, daranno l’Amarone.
In questo video Riccardo Sabaini, membro della famiglia alla guida di Cantina Sabaini, racconta l’esperienza con l’uso di LOKER AID, applicato da diversi anni ai vigneti aziendali, fornendo risultati positivi progressivamente sempre più evidenti sulla maturazione delle uve, soprattutto in annate difficili.
