Il Capo Dipartimento dell’Icqrf, Dott. Stefano Vaccari, visti i tempi lunghi delle autorizzazioni comunitarie, e ben capendo le necessità delle aziende vitivinicole, ha diramato venerdì 12 settembre 2014 agli Enti, agli Istituti di controllo e alle Regioni una nota in cui si specifica lo stato di avanzamento della richiesta di arricchimento in più fasi alla Commissione Europea, ammettendo implicitamente l’arricchimento fino a 2% vol. Detto arricchimento può essere fatto solo dalle Regioni che ne hanno fatto specifica richiesta e che allo stato attuale delle cose risulta siano Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Toscana, le province autonome di Trento e Bolzano e l’area della “Dop Orvieto”. (Fonte: Assoenologi)
In un'annata difficile
Arricchimento: di fatto ammesso fino al 2%
Solo alcune Regioni interessate