L’origine dell’uva da vino è una sola
Una ricerca condotta da Università di Udine e Istituto di Genomica Applicata svela l’origine delle uve da vino europee. Lo studio pubblicato su Nature Communications ricostruisce la storia evolutiva delle varietà di vite partendo da un unico evento di addomesticamento in Georgia e identifica il gene forse responsabile del passaggio della pianta da selvatica a coltivata
Solo autoctoni per Gravner
Il rosso Pignolo e il bianco Ribolla saranno il futuro dell’azienda di Oslavia
Vitigni autoctoni recuperati, nuova linfa alla viticoltura laziale
Danilo Scenna, giovane e motivato viticoltore biodinamico di Pescosolido (Fr), riporta in produzione vigneti abbandonati con viti franche di piede. Scoprendo, grazie alla collaborazione con istituti di ricerca, un tesoro di tipicità: autoctoni bianchi come Maturano e Pampanaro e rossi (Lecinaro e uva Giulia) da cui oggi produce fra le 15 e le 18mila bottiglie all’anno
Tre nuovi vitigni autoctoni pugliesi
Trasferimento tecnologico: due casi che fanno scuola. Cigliola, Carrieri e Santa Teresa sono infatti tre vitigni autoctoni pugliesi passati dalla ricerca all’applicazione pratica nella Cantina Supersanum (Lecce). Cantina Coppola ha invece rilanciato la propria produzione di Negroamaro grazie ai lieviti starter tipici messi a punto dal progetto di ricerca Innowine
Vitigni resistenti, il breeding non si ferma
Il Trentino percorre con convinzione la strada dei vitigni resistenti alle malattie crittogamiche. A San Michele Marco Stefanini presenta i risultati del progetto Vevir che ha consentito alla Fondazione Mach di selezionare 11 nuove varietà adatte alle diverse aree pedoclimatiche della provincia autonoma. Grande anche l'adesione alla prima rassegna sui vini resistenti organizzati dalla Fondazione: presentate in concorso 91 diverse referenze
Ampelografia, competenze da non perdere
L’arte di saper riconoscere i vitigni attraverso vista, tatto, gusto e olfatto rischia di essere marginalizzata dall’avanzata dei data base e dall’intelligenza artificiale. L’Oiv, per non disperdere queste capacità ha organizzato un corso itinerante. La prima edizione si è svolta in Spagna
La più antica uva della Valpolicella ha 6.300 anni
La scoperta di pollini di vite negli strati archeologici più antichi conferma che alle Colombare di Villa, Negrar di Valpolicella (VR), si consumava l’uva già 6.300 anni fa. I risultati sono frutto della ricerca di un team internazionale coordinato dall’Università degli Studi di Milano.
Insospettabili vitigni aborigeni
La biodiversità del vigneto italiano, formata oggi da 600 varietà iscritte a registro, deriva in realtà da un ristretto pool di solo 8 vitigni “padri” per lo più sconosciuti. Radici limitate per sorreggere tutto il peso della nostra tipicità
Sette magnifici vitigni resistenti per il Trentino
Trenta vitigni resistenti a confronto in Trentino. Secondo Civit e Fondazione Mach sono sette quelli più adatti agli ambienti di fondovalle e collina: Valnosia, Charvir, Termantis e Nermantis ottenuti da Fem più Solaris, Sauvignier Gris e Pinot Regina.
Raspato nero e Reale bianca altri due vitigni del Lazio nel...
L’iscrizione è avvenuta su proposta di Arsial al termine di un percorso durato circa cinque anni. I due vitigni, autoctoni dei Monti Aurunci, sono esempio di biodiversità salvaguardata