Come è noto, la vite è una pianta frugale dal punto di vista dei consumi idrici e si adatta a varie condizioni climatiche. Perciò e per il rischio di influenzare negativamente il prodotto finale, non è da molto che l'irrigazione del vigneto è diventata una tecnica diffusa. In pratica il ragionamento che porta ad un impianto di irrigazione fisso è il seguente: posso fare a meno dell'acqua? Se la risposta è negativa allora esiste una tecnica adeguata alle particolari esigenze di una coltura sensibile? La risposta è la microirrigazione, in particolare quella a goccia, sotto gli occhi di tutti da anni nelle colture arboree da frutta. D'altronde, se è pur vero che bisogna prestare la massima attenzione alla quantità d'acqua da somministrare, è altrettanto vero che la vite è pianta in grado di utilizzare molto bene l'acqua sia in termini qualitativi che quantitativi. Controllare in modo molto preciso gli apporti minimi d'acqua diventa fondamentale per ottenere la qualità del vino desiderata. Se il fine è quello di produrre uva da tavola la problematica diventa simile a quella di altra frutta da consumo fresco ed i benefici della microirrigazione sono sicuramente notevoli senza particolari rischi. La SCARABELLI IRRIGAZIONE nell'affrontare il settore viticolo ha voluto trasferirvi tutta la propria capacità tecnica accumulata in anni di pratica nella progettazione e installazione (tramite nostri installatori di zona) di impianti microirrigui fissi in svariati tipi di colture. Scarabelli Irrigazione è sponsor di: