Storia e peculiarità del vitigno più diffuso in Italia

Sangiovese o Sangiovesi?

Dall'ampelografia al marketing

Ancora oggi la storia del Sangiovese appare complicata e di difficile interpretazione, anche se numerose ricerche recenti hanno apportato molti elementi di chiarezza circa l’origine e la differenziazione genetica di questo grande vitigno dell’enologia italiana. Sono senza dubbio tanti i Sangiovesi, diffusi in molti ambienti e territori di Toscana, Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Puglia settentrionale e Campania occidentale, chiamati localmente con nomi diversi: Prugnolo gentile, Brunello, Morellino (di Scansano e non di Pitigliano), Sanvicetro (con qualche dubbio), Sangioveto...

LEGGI L'ARTICOLO A FIRMA DI GIULIANA CATTAROSSI
PER APPROFONDIRE

(approfondimenti a cura dell'Autore)

Bibliografia

Brancadoro L. (1995). La pressione selettiva debole, una nuova metodologia di selezione clonale: l’esempio del Sangiovese. Il Consenso, 3:20-27; Breviglieri N., Casini A. (1965). I principali vitigni da vino coltivati in Italia. Sangiovese.MAF, Roma; Calò A., Costacurta A., Paludetti G., Crespan M., Giust M., Egger E., Grasselli A., Storchi P., Borsa D., Di Stefano R. (1995). Characterization of biotypes of Sangiovese as basis for Clonal Selection. Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 99-104; Calò A., Costacurta A., Egger E., Storchi P., Crespan M., Milani N., Sensi E., Carraro R. (2001). Caratterizzazione molecolare, ampelografia e ampelometrica di 30 accessioni di Vitis vinifera L. riferibili al “sangiovese”. Simp. Int. “il Sangiovese”: 113-120; Campostrini F, De Micheli L., Bogoni M., Scienza A. (1995). Study of genetic variability of Sangiovese ecotypes as a tool for new strategies. Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 105-110; Colugnati G., Bregant F., Battistutta F., Zironi R. (1995). Interaction of Genotype and Trayning System on the Quality of Sauvignon produced in Friuli (Northeastern Italy). Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 84-88; Costacurta A. (2001). La variabilità genetica delle popolazioni e la selezione clonale. Simp. Int. “il Sangiovese”: 87-92; Dini M., Rocchi B. (2001). Il “Sangiovese”: aspetti economici e di mercato. Simp. Int. “il Sangiovese”: 49-58; Gallesio G. (1834). Pomona italiana ossia trattato degli alberi fruttiferi. Nicolò Caprezzo. Ed. Pisa; Paoletti A. (1995). Sangiovese in Tuscany. Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 60-69; Scienza A. (1993). Vigneti policlonali e valorizzazione della diversità dei vini. Vignevini, 12: 23-24; Scienza A. et al.- a cura di- (2007). Sangiovese. Quaderni tecnici dei Vivai Coop. di Rauscedo: 3-6; Silvestroni O., Intrieri C. (1995). Ampelometric assessment of clonal variabilità in the Sangiovese winegrape cultivar. Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 137-142; Stefanini M., Iacono F., Porro D. (1995). New Strategie sto Optimize Clonal Variability of Pinot noir to Trentino Environment (Northeastern Italy).Int. Symp. On Clonal Selection, ASEV: 143-147; Storchi P., Egger E., Armanni A., Lazzara S., Pierucci M. (2001). Valutazioni morfologiche e analitiche dell’uva di cloni di versi del “sangiovese”. Simp. Int. “il Sangiovese”: 121-125.

Sangiovese o Sangiovesi? - Ultima modifica: 2014-02-05T22:25:37+01:00 da Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento
Per favore inserisci il tuo nome